giovedì 29 aprile 2021
PAN GOCCIOLI
lunedì 5 ottobre 2020
KEY LIME PIE
Dolce ( e dalle foto direi che si vede!!!) preparato ad Agosto, ma la pigrizia che ho avuto qua sul blog si è palesemente notata. Ma questa Key Lime Pie andava pubblicata perchè ogni volta che la faccio finisce che poi passano le stagioni e non la scrivo mai qua sul blog e allora abbiate pazienza se la pubblico come prima ricetta di Ottobre!!!
Che questa passata sia stata una strana Estate si sa e credo anche di averlo già detto, il mare lo vedo tutti i giorni dal mio giardino, ma i bagni quest'anno sono stati davvero pochi per i miei standard, ma pazienza, va così e me ne sto facendo una ragione. In realtà quello che soffro è il non poter viaggiare lontano, sfioro con le dite le guide dei viaggi che avrei iniziato a programmare nel periodo in cui è cominciata questa esperienza surreale della vita ai tempi del Covid19, le guardo e soffro... pensando che è tutto rimandato, che ho un anno in sospeso e che non so se si recupererà. Allora mi crogiolo nei ricordi e pensando a Key West, le prime cose che mi son venute in mente sono state la casa di Ernest Hemingway e la favolosa Key Lime pie, che richiede i minuscoli, qua introvabili, lime delle isole Keyes... ed è stata subito Estate!!!
In questi casi c'è solo una persona che mi viene in aiuto per ottenere quello che desidero, ed è lei la mitica Martha Stewart.
Questa pie è davvero semplicissima da fare e trovo che il suo gusto fresco sia adatto in qualsiasi periodo dell'anno. Detto questo andiamo a cominciare!!!
KEY LIME PIE ( di Martha Stewart)
Per la base
250 g di biscotti Digestive tritati finemente
6 cucchiai di burro sciolto e fatto raffreddare
45 g di zucchero (io uso uno zucchero di canna Demerara)
Per il ripieno
1 lattina di latte condensato (397 g)
4 tuorli di uova grandi
120 ml di succo di lime appena spremuti
1 cucchiaio di scorze grattugiate di lime (circa 4/5)
Per il topping
300 g di panna montata zuccherata con 3 cucchiai di zucchero
Preparate la base preriscaldando il forno a 180°C.
In una citola mescolate bene il burro con i biscotti finemente sbriciolati e lo zucchero e pressateli bene sul fondo e sui bordi di una teglia da crostate o pie sui 22-23 cm di diametro. Infornate e cuocete circa 12 minuti o fino a che vedrete la crosta leggermente dorata. Tirate fuori dal forno e fate raffreddare
Preparate il ripieno, abbassando il forno a 170°C.
Nella ciotola della planetaria (io KitchenAid) con le fruste a filo e a velocità bassissima (1) _ ma potete anche lavorare a mano con una frusta-, mescolate il latte condensato, con il succo di lime, le uova e le scorzette grattugiate di lime. Versate il composto nel guscio di biscotti (raffreddata) e infornate per circa 15-16 minuti. Il centro del composto deve "tremolare" acora un pochino.
Togliete dal forno e fate raffreddare molto bene, prima di trasferire la pie su un piatto da portata, oppure se avete utilizzato una bella teglia da pie potete lasciarla e servirla lì dentro.
Decorate con panna montata e qualche filetto di scorza di lime e servite molto fredda.
ENJOYYY!!!
venerdì 24 aprile 2020
BISCOTTI AL GRANO SARACENO (senza burro)
lunedì 6 aprile 2020
BISCOTTI... CUCÚ ... o "nascondini"
Non avevo idea esistessero dei biscotti che si chiamano "Nascondini", poi un giorno su facebook ho visto una foto con una ricetta della Signora Maria Cerami, e ho voluto provare a fare questi dolcetti fatti con lo stesso impasto ma che all'interno diventava di cioccolato.
Ora il fatto è che non so se le dimensioni che ho dato ai miei "Cucù" siano come gli originali, ma ho badato alla sostanza e alla qualità... e siccome non ho nemmeno mai assaggiato gli "altri", preferisco il nome "Cucù", che è tanto più simpatico, non trovate???
Mi auguro che anche quelli famosi siano buoni come questi, perchè sono perfetti a colazione, all'ora del tè e per quel momento dopo cena quando si ha voglia di una coccola dolce.
CUCÚ (di Maria Cerami)
300 g di farina 00
120 g di fecola di patate
150 g di zucchero
70 ml di latte intero (+ un cucchiaino)
130 g di burro a temperatura ambiente
1 tuorlo
1 cucchiaino di estratto puro di vaniglia
1 pizzico di sale
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
per l'aggiunta della parte al cioccolato:
1 cucchiaino di latte
10 g di cacao amaro in polvere
20 g di cioccolato fondente tritato
In una ciotola mescolate il burro ammorbidito con lo zucchero, aggiungete il tuorlo, il latte e la vaniglia e mescolate bene. Versate la farina con la fecola, il lievito ed il sale, amalgamate bene tutto e formate una palla, avvolgete in pellicola trasparente e mettete in frigo per un'oretta minimo.
Prelevate 200 g di di impasto e lavoratelo con il cacao, il cucchiaino di latte ed il cioccolato fondente grattugiato. Amalgamate bene e poi stendete l'impasto su un piano infarinato dello spessore di 1 cm e lungo 16 cm,; tagliate in strisce di 3 cm, chiudete ogni striscia in pellicola e riponete in freezer circa 30 minuti.
Prendete l'impasto di base e sul piano di lavoro infarinato stendetelo allo spessore di 0,5 mm e poi tagliate in rettangoli lunghi 16 cm e larghi 10 cm.
Posizionate su ogni rettangolo di impasto un "blocchetto" di impasto al cioccolato e richiudete con l'impasto bianco. pressate bene e fate fuoriuscire l'aria. Con un riga gnocchi pressate sulla superficie e poi tagliate in tocchetti di 5 cm. Mettete i biscotti su una teglia con carta forno o se l'avete su una teglia micro forata e riponete in freezer almeno 30 minuti.
Accendete il forno a 180°C e quando sarà a temperatura infornate i dolcetti per circa 15 minuti, ma controllate sempre qualche minuto prima che non si cuociano troppo o potrebbe essere che a seconda del forno abbiamo bisogno di uno due minuti pi più di cottura. Devono avere un bel colore dorato.
Fateli raffreddare su una griglia prima di assaggiarli.
Enjoyyy!!!
giovedì 26 marzo 2020
CREMA PASTICCERA ALLA PANNA di PAOLETTA
Non avevo dubbi che lo scorso weekend avrei preparato qualche dolcetto, le pasticcerie sono chiuse e mio marito è solito portare dei dolcetti alle sue zie che vivono qui nel nostro stesso stabile. Ma abbiamo risolto subito il problema, dal momento che da quando siamo in "isolamento" per sto cavolo di virus che ha infestato il mondo, i fine settimana ci scappa sempre qualche preparazione dolce nella mia cucina, così mio marito è contento e le zie pure. Ovviamente i dolci vengono portati al volo chiusi ed protetti da pellicola alimentare e passati allungando le braccia attraverso le porte, perchè le zie sono grandi e sono patrimonio del "NUNESCO"!
Come già avevo anticipato la settimana scorsa ho preparato gli Choux Craquelin, che andavano riempiti degnamente.
Le zie non prediligono in cioccolato e così la mia scelta è caduta su una crema pasticcera alla panna che dire deliziosa è diminutivo, la crema pasticcera alla panna di Anice e Cannella è sublime e decisamente perfetta per dei bignè.
CREMA PASTICCERA ALLA PANNA ( di Paoletta Sersante )
Questa crema pasticcera è perfetta anche se fatta il giorno prima e conservata in frigo, ma quello che mi ha veramente shockata in modo positivo e che se avanza può essere congelata. Basterà scongelarla una notte in frigo e ripassarla con un frullatore ad immersione, vi assicuro che sarà perfetta e buonissima come appena fatta.
giovedì 19 dicembre 2019
ROTOLINI DI TRAMEZZINI AL TONNO
Non so se capita anche a voi, ma penso che alla maggior parte si, che quando si preparano i tramezzini e poi li si voglia tagliare per dare la forma a triangolino, si "spatasciano" ed esce fuori tutto il condimento! Ebbene volendo evitare sto disastro e non volendo riproporre la solita "torta" ho telefonato a Cristiana di "Una cuoca per casa" su Instagram e le ho chiesto "come si fa? Ma secondo te se farcisco e passo in freezer funziona?". Lei non ci aveva mai provato, ma mi ha dato l'idea di farci dei rotolini perchè comunque si taglia meglio il pane per tramezzini, soprattutto quello che si acquista nei supermercati.
Ho quindi preparato la salsa al tonno, steso il pancarrè con una leggera pressione di mattarello, condito e arrotolato... poichè ho fatto tutto un 4-5 ore in anticipo rispetto al momento di servire, ho chiuso ogni rotolino dentro alla pellicola trasparente e risposto in freezer, ormai mi ero fissata che dovevo provarci. Ebbene un paio d'ore prima di servire i rotolini, li ho presi dal freezer e con un coltello affilatissimo ho tagliato dei rotolini più piccoli, il risultato al taglio direi perfetto, dal momento che il pane non ha fatto pressione sul ripieno e quindi non ho avuto quegli antiestetici "sbrodolamenti". Ho riposto i tramezzini su un piatto da portata e coperto con un panno pulito di cotone umido e lasciato così fino al momento di servirli. Morbidissimi, pieni di salsa dal taglio perfetto, hanno avuto solo una pecca: che non ne è rimasto nemmeno uno e quindi ecco prossima volta va aumentata la dose!!!
Aggiungo che avendo fatto questa prova del passaggio in freezer, si possono preparare anche un giorno prima, e considerata la mole di lavoro che molti di noi si sobbarcheranno nelle proprie cucine in questi ultimi giorni dell'anno può essere una validissima idea per avere pronto all'occorrenza qualche bocconcino da offrire con un buon bicchiere di Prosecco o per un aperitivo di auguri.
ROTOLINI DI TRAMEZZINI AL TONNO
2 confezioni di fette lunghe di pan carré per tramezzini
360 g di tonno sott'olio ben sgocciolato, di ottima qualità
2 cucchiai di capperi dissalati
150 g di maionese
In un boccale versate il tonno ben sgocciolato, i capperi dissalati e la maionese e frullate bene tutto con un frullatore ad immersione.
Prendete una fetta di pancarrè per tramezzini , stendetela leggermente con l'aiuto di un mattarello e spalmateci la crema di tonno. Arrotolate e chiudete bene stringendo in pellicola trasparente per alimenti, procedete fino ad esaurimento ingredienti e riponete i rotolini in freezer per circa un'oretta(ma anche di più non è assolutamente un problema).
Un'oretta prima di servirli tirateli fuori dal freezer, levate la pellicola trasparente e con un buon coltello affilato tagliateli su un tagliere di legno e posizionateli su un piatto da portata. Tagliati tutti i rotolini coprite o con un panno di cotone umido o con della pellicola trasparente, nello scongelarsi manterranno la loro umidità in modo di evitare di servire qualcosa di "secco e asciutto".
Enjoyyy!!!
lunedì 9 dicembre 2019
TRIFFLE AL MASCARPONE E BAILEY'S
TRIFFLE AL MASCARPONE E BAILEY'S
Enjoy!!!
venerdì 6 dicembre 2019
THANKSGIVING TEA PARTY
Oggi è San Nicola, che inconograficamente ci ricorda Babbo Natale e una settimana è passata dal giorno del Ringraziamento Americano, una festa che adoro, perchè sebbene si debba trovare più di un giorno all'anno per ringraziare, dico almeno c'è chi ha pensato a celebrarci una giornata.
Tutto quello che è collegato ad un link vi riporta alle ricette e molto di quello che invece non ha un link vi assicuro è che a breve sarà pubblicato qua su Cuocicucidici.
Molti mi hanno chiesto quanto tempo ci ho perso a preparare tutte queste cose, la verità è che non ci ho messo così tanto, si è trattato di sapermi organizzare bene, nel preparare basi come frolle, sfoglie e brisèe in anticipo e metterle in freezer...e tutto il resto lo hanno fatto il piacere di fare il mio Tè annuale per le feste e la passione a preparare tutte queste cose.
Buon inizio dell'Avvento a tutti... Natale si avvicina, Dicembre è iniziato e mi piace sempre dire "Make a December to remember"!!!
giovedì 14 novembre 2019
GOLDEN SYRUP STEAMED PUDDING- PUDDING AL VAPORE
I Pudding sono ormai una mia passione da tre anni, da quando cioè li ho praticamente scoperti!!! Mi sono rifornita degli stampi appositi che sono anche belli da vedere e sono partita in quarta prima con quello al cioccolato, perchè volevo appunto prenderci confidenza e poi provando ben due versioni diverse per quello di Natale, facendo diventare quella di Nigel Slater la mia versione ormai tradizionale per eccellenza.
Non contenta quest'anno ho voluto provare a farne una nuova ricetta, grazie a chi nel gruppo delle Pie Donne & Pies, per prepararsi allo Stir-Up Sunday (che quest'anno cade il 24 Novembre), dopo aver acquistato lo stampo apposito della Mason Cash, lo "Steamed Syrup Pudding", da una ricetta della Mason Cash appunto Chi mi ha preceduta aveva avuto solo un problema, la ricetta parlava dello stampo da 900 ml (S36, che c'è di ogni colore e decorazione) ma le era avanzato un bel po' di composto, e quindi ho voluto farlo anche io proprio per capire se la ricetta era "troppo". Ebbene si, a me oltre allo stampo S36 (da 900 ml) è venuto anche un mini pudding fatto in emergenza dentro una citolina in ceramica (adatte alle cotture) di Ikea, cosache mi ha anche dato la fortunata possibilità di assaggiare il mio nuovo pudding appena cotto.
Quindi la ricetta originale che nasce in pratica come una 4/4 nel mio caso è stata "ridimensionata" per lo stampo apposito, perciò le dose che leggerete sotto sono "private" di 1/4 degli ingredienti rispetto all'originale. (quindi se usate 4 uova, ricordate di aumentare tutto a 250 grammi).
STEAMED SYRUP PUDDING
190 g di burro a temperatura ambiente
190 g di zucchero di canna Muscovado
190 g di farina auto lievitante
3 uova
1 1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
1/2 cucchiaino di allspice (facoltativo)
4 cucchiai di Golden Syrup (che non è la melassa)
Imburrate molto bene lo stampo da pudding (capienza 900 ml), sul fondo mettete un cerchio di carta forno (del diametro esatto del fondo stesso).
Nella ciotola della planetaria (io uso KitchenAid, ma vanno benissimo anche le fruste elettriche, tranquilli) con la frusta a filo montate il burro un paio di minuti, aggiungete lo zucchero e lavorate altri due minuti fino a che il composto non sarà spumoso e liscio. A seguire versate le uova e la farina, fino a che il composto non risulterà ben amalgamato. Versate due cucchiai di gloden syrup nel composto insieme allo zenzero e all' allspice e mescolate bene, mentre gli altri due cucchiai versateli sul fondo dello stampo.
Versate a cucchiaiate il composto nello stampo livellate bene la superficie (ATTENZIONE: il composto deve lasciare un paio di cm di bordo, perchè lieviterà) e chiudete prima con un foglio di carta forno e poi con un foglio di carta stagnola, ma lasciando una sorta di cunetta al centro (sempre perchè lieviterà un po') e chiudete bene con dello spago da cucina attorno al bordo esterno dello stampo. Ricordate di fare con lo spago un "manico" per recuperare lo stampo quando il pudding sarà cotto per non ustionarvi).
Mettete in una pentola capiente con acqua che arrivi a metà dello stampo, coprite con un coperchio e cuocete a vapore per due ore da quando inizia il bollore, abbassando la fiamma al minimo.
Togliete lo stampo dalla pentola, fate intiepidire e sformate, servite con qualche cucchiaio di golden syrup sopra.
NOTE: i pudding hanno una magnifica cosa, che potete prepararli con qualche giorno di anticipo, conservarli nello stampo (avendo cura però di cambiare la copertura di carta forno e carta stagnola) in modo che quando desiderate servirli, un'oretta prima li potete rimettere al vapore a scaldare.
venerdì 11 ottobre 2019
BISCOTTI AL LIMONE
Capita spesso che io pubblichi pochi dolci, quando siamo in periodi lontani da feste e festività, ma poi me ne ricordo e qualcosina ce la faccio sempre uscire.
Cercavo qualcosa di facile e veloce, ma che soprattutto si potesse fare con gli ingredienti "base" che non mancano mai in una cucina e così cercando cercando ho trovato questa ricetta pubblicata in un commento in un gruppo dalla Signora Francesca Ferrante e mi sono subito messa al lavoro!!!
Cosa aggiungere??? Beh ecco raddoppierò la dose la prossima volta in modo da avere un buona scorta per l'ora del tè o da regalare se capita!!!
BISCOTTI AL LIMONE (di Francesca Ferrante)
260 g di farina 00
110 g di zucchero
100 g di burro a temperatura ambiente
1 uovo
succo e scorza grattugiata di UN limone
1/2 bustina di lievito per dolci
zucchero semolato e zucchero a velo
In una terrina mescolate lo zucchero con il burro e la scorza del limone grattugiata, aggiungete la farina con il lievito, otterrete un composto di grumi e briciole, aggiungete l'uovo, mescolate ed amalgamate anche il succo di limone.
Formate una palla, richiudetela in pellicola trasparente e fate riposare in frigo un paio d'ore.
Con l'impasto ottenuto formate delle palline grandi come noci (circa 18 grammi cadauna), passatele prima nello zucchero semolato e poi nello zucchero a velo.
Preriscaldate il forno a 180°C. E mettete la teglia in freezer il tempo che il forno arrivi a temperatura.
Posizionatele distanti tra loro su una placca da forno rivestita di carta forno e cuocete per 8-10 minuti. I biscotti devono restare chiari e morbidi.