venerdì 16 ottobre 2020

CIABATTE di PANE senza impasto



Oggi sono esattamente dieci anni che ho il mio blog, DUE LUSTRI!!!

Quanta acqua è passata sotto ai ponti, quante belle persone incontrate, quante cose imparate sulla cucina, e anche sull'amicizia, quanti quintali di farine utilizzate, viaggi, esperienze, ma soprattutto quante ricette! Si perchè l'ho sempre detto, il mio blog per me è quell'archivio, quel ricettario pronto all'uso, dove a differenza del quaderno scritto a mano, trovo anche qualche foto, pessima eh, lo so, ma spesso mi aiuta a ricordare un passaggio o anche solo "quel " particolare che a molti non dirà nulla, ma che a me magari in quel momento dà quello sprint che ha reso la ricetta da rifare perchè un successo.

Il caso ha voluto, e lo scrivo ogni 16 ottobre, che aprissi, senza volerlo, Cuocicucidici il giorno mondiale del pane, che è poi il simbolo assoluto del cibo...della vita, la base, anzi le fondamenta!!! Quindi come ormai è tradizione io il 16 Ottobre pubblico un pane e quest'anno la scelta, non solo è stata un successo assoluto, ma è ricaduta sulle ciabatte, un pane che a me piace tantissimo, ma che pensavo fossero difficilissime da realizzare, ed invece no!!! Non c'è impasto, e nel giro di massimo due ore e mezza il pane buonissimo è pronto!!!

Ricetta presa da un video su Insatgram della Bread Ahead Bakery di Borough Market di Londra durante il lockdown, e beh, non riesco a contare quante volte da allora l'ho già fatto!

Con questa ricetta partecipo al World Bread Day 2020

#wbd2020 #worldbreadday #workdbreadday2020 




CIABATTE


400 di farina 00 (forte)

350 g di acqua

5 g lievito di birra secco

8 g di sale

olio di oliva 

In una ciotola mescolate velocemente la farina, il lievito, l'acqua e il sale, NON l'olio, che serve dopo, con un cucchiaio di legno. Con una spatola ripulite i bordi della ciotola e fate un giro di olio sui bordi e sempre con la spatola "rincalzate"   l'impasto, in modo da fare scendere un po' l'olio sui lati.




 Non vi preoccupate se l'impasto risulta "grumoso", è del tutto normale. Coprite e lasciate così per 30 minuti.  A questo punto, sempre lavorando dentro la ciotola, prendete i lembi dell'impasto da un lato e ripiegatelo verso di voi, girate la ciotola di 180° e ripiegate ancora, tipo a portafoglio, tipo le pieghe del tipo 1. E ribaltate sopra/sotto.




Coprite nuovamente e lasciate riposare altri 30 minuti. Ripetete l'operazione delle pieghe e vedrete che l'impasto inizia a cambiare, a diventare più liscio. 




Altri 30 minuti coperto di riposo e ripetete le pieghe, a questo punto dopo aver coperto la ciotola, accendete il forno a 250°C (io uso la funzione termo ventilato)  e dopo 30 minuti, in una teglia capiente, spolverata abbondantemente di farina di semola di grano duro rimacinata, e rovesciate l'impasto. 







Dividete con un tarocco in due e rotolate i due pezzi ottenuti nella farina, prendete il primo pezzo di impasto e tiratelo in modo da appiattirlo e mettetelo sulla leccarda del forno, rivestita di carta forno, e fate la stessa cosa anche con il secondo pezzo. Infornate subito e fate cuocere circa 15 minuti o fino a che vedrete il colore tipico del pane.

Di buona regola va tagliato e mangiato quando si è raffreddato, ma credo sarà difficile resistere.




Enjoyyy!!!


venerdì 9 ottobre 2020

FRISELLE con le COZZE




Anche se non è Quaresia a me e mio marito amiamo molto mangiare il pesce di venerdì, è una bella abitudine ormai a  cui non rinunciamo.

La ricetta delle friselle già c'è qui sul mio blog e anche di quelle con la farina di grano arso, e mi piace prepararle proprio da servire come appetizer con un bicchiere di prosecco prima di sedersi a tavola. 

La loro morte è ovviamente con pomodoro, olio, sale, pepe e origano, ma una sera servendo una cena a base di pesce ho voluto fare un nuovo esperimento, che sapevo sarebbe riuscitissimo, perchè aggiungendo le cozze avrei aggiunto un nuovo gusto piacevolissimo.



FRISELLE con le COZZE

20 friselle

500 g di cozze fresche pulite  e "raschiate" nel guscio

prezzemolo

1 spicchio di aglio

1 cucchiaino di paprica dolce

1/2 bicchiere di vino bianco

olio extra vergine di oliva

300 g di pomodorini datterini


In una padella soffriggere l'aglio con olio e il prezzemolo, e una bella macinata di pepe, versare le cozze, coprire con un coperchio e lasciare che queste si aprano.

Spegnete il fuoco, e prelevate le cozze, ma non gettate il liquido di cottura, che va filtrato da caldo e poi ci aggiungete la parka e mescolate bene e mettete da parte, e se necessario levate il bisso dalle cozze dove è rimasto.

Lavate e tagliate a pezzettini i pomodorini, conditeli con olio extra vergine di oliva, sale e pepe, mescolate bene.

Mettete le friselle su un vassoio o piatto da portata, bagnatele con il liquido delle cozze, conditele con i pomodorini e poi con le cozze. 

Servite e godete.

lunedì 5 ottobre 2020

KEY LIME PIE

Dolce ( e dalle foto direi che si vede!!!) preparato ad Agosto, ma la pigrizia che ho avuto qua sul blog si è palesemente notata. Ma questa Key Lime Pie andava pubblicata perchè ogni volta che la faccio finisce che poi passano le stagioni e non la scrivo mai qua sul blog e allora abbiate pazienza se la pubblico come prima ricetta di Ottobre!!! 

Che questa  passata sia stata una strana Estate si sa e credo anche di averlo già detto, il mare lo vedo tutti i giorni dal mio giardino, ma i bagni quest'anno sono  stati davvero pochi per i miei standard, ma pazienza, va così e me ne sto facendo una ragione. In realtà quello che soffro è il non poter viaggiare lontano, sfioro con le dite le guide dei viaggi che avrei iniziato a programmare nel periodo in cui è cominciata questa esperienza surreale della vita ai tempi del Covid19, le guardo e soffro... pensando che è tutto rimandato, che ho un anno in sospeso e che non so se si recupererà. Allora mi crogiolo nei ricordi e pensando a Key West, le prime cose che mi son venute in mente sono state la casa di Ernest Hemingway e la favolosa Key Lime pie, che richiede i minuscoli, qua introvabili, lime delle isole Keyes... ed è stata subito Estate!!!

In questi casi c'è solo una persona che mi viene in aiuto per ottenere quello che desidero, ed è lei la mitica Martha Stewart.

Questa pie è davvero semplicissima da fare e trovo che il suo gusto fresco sia adatto in qualsiasi periodo dell'anno. Detto questo andiamo a cominciare!!!



KEY LIME PIE ( di Martha Stewart)


Per la base

250 g di biscotti Digestive tritati finemente 

6 cucchiai di burro sciolto e fatto raffreddare 

45 g di zucchero (io uso uno zucchero di canna Demerara)


Per il ripieno

1 lattina di latte condensato (397 g)

4 tuorli di uova grandi

120 ml di succo di lime appena spremuti

1 cucchiaio di scorze grattugiate di lime (circa 4/5)


Per il topping

300 g di panna montata zuccherata con 3 cucchiai di zucchero


Preparate la base preriscaldando il forno a 180°C.

In una citola mescolate bene il burro con i biscotti finemente sbriciolati e lo zucchero e pressateli bene sul fondo e sui bordi di una teglia da crostate o pie sui 22-23 cm di diametro.  Infornate e cuocete circa 12 minuti o fino a che vedrete la crosta leggermente dorata.   Tirate fuori dal forno e fate raffreddare 

Preparate il ripieno, abbassando il forno a 170°C.

Nella ciotola della planetaria (io KitchenAid) con le fruste a filo e a velocità bassissima (1) _ ma potete anche lavorare a mano con una frusta-, mescolate il latte condensato, con il succo di lime, le uova e le scorzette grattugiate di lime. Versate il composto nel guscio di biscotti (raffreddata) e infornate per circa 15-16 minuti. Il centro del composto deve "tremolare" acora un pochino. 

Togliete dal forno e fate raffreddare molto bene, prima di trasferire la pie su un piatto da portata, oppure se avete utilizzato una bella teglia da pie potete lasciarla e servirla lì dentro.


Decorate con panna montata e qualche filetto di scorza di lime e servite molto fredda.




ENJOYYY!!!