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lunedì 4 maggio 2020
MILLEFOGLIE ...con crema pasticcera alla panna e "FINTA SFOGLIA" e fFRAGOLE
Cari amici da oggi inizia per il nostro paese la "fase 2" di questa quarantena ce ci ha letteralmente fermati. C'è chi ha perso il lavoro e chi non sa se il suo impiego sarà confermato al rientro, c'è chi ha perso persone care, chi si è ammalato ed è stato malissimo, c'è chi è rimasto solo a casa, ma spero davvero che per tanti sia stata una "pausa" d riflessione per capire quanto abbiamo e quali sono le cose fondamentali nella nostra vita.
Spero che la maggior parte di noi abbia colto al volo l'occasione di godersi quegli spazi delle nostre case, e che si sia riappropriato di hobby e passioni dimenticati per la mancanza di tempo.
In ogni caso mi auguro che in questa "fase 2" si sia abbastanza coscienziosi da avere ancora un po' di pazienza per poter poi ripartire davvero nel migliore dei modi.
Inutile ripetere che essendoci state le pasticcerie chiuse ed essendo mio marito abituato a portare ogni sabato o domenica dei dolcetti alle sue zie che vivono nel nostro palazzo, si sia presa l'abitudine di preparare come appuntamento fisso un dolce.
Lo scorso weekend mi sono cimentata a fare la "millefoglie" con la crema, e la cosa diciamo "strana" è che ho preparato la "finta sfoglia" di Adriano che a parer mio non ha nulla da invidiare a quella "vera".
L'ho accompagnata con un'altra preparazione di Paoletta Sersante, la sua crema pasticcera alla panna e delle ottime fragole fresche!!!
Il bello di queste due preparazioni è che si possono congelare, la sfoglia stesa e pronta alla cottura e la crema così com'è, e ve lo spiego nelle note qui.
MILLEFOGLIE con crema pasticcera alla panna e "finta sfoglia"
1 dose di "finta sfoglia" di Adriano Cotinisio
1 dose di crema pasticcera alla panna di Paoletta Sersante
fragole fresche
zucchero a velo
zucchero di canna Demerara
1 tuorlo
2 cucchiaini di panna fresca
Accendete il forno a 200°C.
Prendete la vostra "finta sfoglia" e stendetela con il mattarello su un piano di lavoro leggermente infarinato, ad uno spessore di 5 mm. Preparate una teglia con carta forno, io mi sono trovata davvero bene con la teglia micro forata. Tagliatela delle forme che desiderate, io ho fatto sia triangoli che quadrati di circa 10 cm per lato. Spennellate la superficie con tuorlo sbattuto con la panna e spolverate dello zucchero di canna Demerara e con un coltello ben affilato ( se avete un bisturi ancora meglio) fate delle incisioni, questo eviterà che la sfoglia si gonfi in maniera eccessiva, cosa che non va bene per una millefoglie. Spolverate con zucchero a velo ed infornate a 200°C per 5 minuti; dopodiché abbassate la temperatura del forno a 180°C e cuocete per altri 5 minuti, abbassate ancora la temperatura a 170°C e cuocete per altri 5-6 minuti, insomma fino a quando la vostra sfoglia avrà preso un bel colore.
Tirate fuori dal forno e fate raffreddare, se non preparate subito il dolce conservate le sfoglie, una volta fredde, in un contenitore a chiusura ermetica, tipo Tupperware anche il giorno prima.
Lavate e mondate le fragole e tagliatele a tocchetti e mettete da parte.
Prendete la vostra crema pasticcera alla panna dal frigo, mettetela in una sacca da pasticcere.
Posizionate un primo strato di sfoglia su un piatto da portata o su un vassoio e riempite con un primo strato di crema, alcuni pezzetti di fragole e appoggiate il secondo quadrato di sfoglia, ripetete ancora l'operazione della crema e delle fragole e coprite con una terza sfoglia, spolverate con zucchero a velo, decorate a vostro piacere, io ho messo un ciuffo di crema con una fragola e servite...e godete!!!
Enjoyyy!!!
domenica 5 aprile 2020
BAVARESE ALLE FRAGOLE
Pubblico di domenica e non so da quando non avveniva una cosa simile. Ma oggi va così, siamo tutti chiusi nelle nostre case ad aspettare che finisca questa quarantena e allora avevo voglia di colorare questa giornata con dei frutti che da soli portano la Primavera, il profumo della bella stagione e poi beh, è buonissima.
Ora io immagino di servirla ad uno dei miei tè magari in giardino, in un pomeriggio tiepido e profumato di quella Primavera inoltrata che comincia farci vestire più leggeri.
Con le amiche, un tè con le amiche... ecco chissà quando potremo rivederci con le amiche per un tè (che non sia un video-tea) senza avere il timore del contagio, con la libertà psicologica che avevamo fino a poco più di un mese fa, quando mai avremmo pensato ad un periodo surreale come questi mesi del 2020.
Perchè se è vero che i contagi stanno diminuendo, io sono convinta che la ripresa non sarà immediata e che per molto tempo saremo ancora un po' "frenati" dal sentirci liberi negli spazi, negli abbracci e nelle strette di mano... chissà come sarà quando ci renderemo conto effettivamente di quello che abbiamo vissuto.
Questa bavarese è una "costruzione", prima mentale e poi reale, nel senso che volevo utilizzare i miei stampi in silicone e volevo una bavarese buona buona, e così ho chiesto a Valentina di Profumo di Limoni, che sa davvero dove si trovano buone ricette per qualsiasi cosa, amo definirla il mio "magico motore di ricerca", ha un archivio mentale da fare paura, ma una paura buona eh... perchè se cerco una ricetta a colpo sicuro chiedo a lei, lei che ha sempre la risposta pronta!
Perciò appena le ho chiesto "dove trovo una ottima bavarese di fragole?", lei senza battere ciglio mi ha detto "da La Gallina Vintage, a bavaresi non sbagli!" ... ed in effetti!!!
Solo che Giuliana l'aveva inserita in una torta stupenda con guscio tipo cheesecake, bellissima idea, ma a me serviva solo la bavarese e così mi sono studiata il biscuit da metterci sotto, e la purea di fragole che verso sopra tutto come le cheesecake, o il gelato al fior di latte.
Si può preparare anche una settimana prima, perchè per questi stampi è importante che sia ben congelato il dolce per poterlo estrarre senza ammaccature o difetti.
Intanto vi auguro una serena Domenica delle Palme!!!
BAVARESE DI FRAGOLE
(con questo quantitativo otterrete due stampi uno “Intreccio”
di Silkomart diametro 21 cm e l’altro
leggermente più piccolo “Twister” di
Pavoni Professional diametro 16 cm)
Per la bavarese ( di La Gallina Vintage)
1 kg di fragole (+ un paio di cucchiai di Marsala o vino bianco
quando le lavate)
300 g di zucchero
225 ml di acqua circa
15 g di gelatina in fogli
525 g panna liquida fresca
3 cucchiai di Kirsch
Fragole o fragoline di bosco per decorare.
Per il biscuit
4 uova
90 g di farina 00
30 g di fecola di patate
50 g di zucchero
Preparate il biscuit
Preriscaldate il forno a 180°C.
Preparare la carta forno sulla leccarda del forno.
Nella ciotola della planetaria (ma vanno bene anche le
fruste elettriche) montate con lo zucchero le uova fino a far diventare il
composto chiaro e spumoso, quindi serviranno circa 10-12 minuti per questo.
Spegnete la planetaria e aggiungete delicatamente la farina e la fecola
setacciate un po’ alla volta senza smontare il composto. Quando tutto sarà ben
amalgamato stendete e livellate sulla leccarda preparata con la carta forno ed
infornate per circa 15 minuti.
Fate raffreddare con la carta forno su una griglia e quando
sarà freddo, levate la carta delicatamente, poggiate il biscuit su un piano di
lavoro e tagliate due dischi del diametro degli stampi che utilizzerete e nel
caso dello stampo Intreccio, ricordate di fare il buco al centro con un coppa pasta
della misura giusta e mettete da parte coperto da pellicola trasparente per
alimenti.
Preparate la bavarese
Lavate le fragole, con tutto il picciolo, così eviterete che
la frutta assorba acqua (meglio se nell'acqua di lavaggio aggiungerete un
goccio di vino bianco, o di Marsala, o Vinsanto, esalterà il sapore delle
fragole).
Una volta lavate, scolatele, asciugatele e mondatele dal picciolo
e piccole ammaccature. Mettetele nel frullatore con 50 grammi di zucchero e
frullatele velocemente per un minuto o finché avrete una bella purea
semiliquida rossa e liscia, quindi con molta pazienza passate questa purea al
colino a maglia fine raccogliendo il tutto in una ciotola capiente.
In un pentolino mettete il resto dello zucchero, insieme a
circa 100 ml di acqua e portate a bollore, lasciando bollire lo sciroppo finché
prendendone una goccia fra l'indice e il pollice, allargando le dita si formerà
un piccolo filo. A questo punto togliete dal fuoco e, mescolando velocemente
con una frusta, fatelo scendere a filo sulla purea di fragole.
Mettete in acqua fredda la gelatina e fatela ammollare. Intanto
mettete i due cucchiai di Kirsch in un pentolino e scaldatelo senza farlo
arrivare a ebollizione, unite la gelatina ammollata e ben strizzata mescolando
finché è perfettamente sciolta.
Aggiungete anche la gelatina al composto di fragole, sempre
mescolando velocemente con la frusta.
Avrete un composto leggermente tiepido, dovuto allo sciroppo
e al liquore caldi. Tenetelo da parte finché è completamente freddo, mescolando
ogni tanto perché non inizi a “tirare”.
Semi montate la panna, ed aggiungetela al composto di
fragole.
Mescolando piano piano con una spatola incorporatela
totalmente, non dovrete vedere striature bianche, ma il composto dovrà essere
perfettamente di colore rosa omogeneo.
Versate il tutto nello stampo in silicone e appoggiateci
sopra il disco con il buco al centro (se utilizzate lo stampo “Intreccio” come
il mio), pressate leggermente, coprite con
pellicola per alimenti e ponete nel freezer bene in piano e lasciate lì per
almeno 24 ore, ma qualche giorno ancora meglio (può essere preparato anche una
settimana prima).
Per la purea di fragole per decorare (da fare un paio d’ore
prima di servire)
200 g di fragole
4 cucchiai di zucchero
Qualche goccia di succo di limone
Un’oretta prima di sformare la bavarese congelata dallo
stampo frullate tutti gli ingredienti insieme e riponete in frigo.
Sformate la bavarese quando è ben congelata su un piatto da
portata e versateci sopra la purea di fragole, e riponete in frigo 45-60 minuti
prima di servirla. Decorate a vostro gusto con fragole, o fragoline di bosco,
ciuffetti di panna e foglioline di menta.
mercoledì 30 maggio 2018
STRAWBERRY SKILLET PIE - Crostata di fragole nella padella di ghisa
Quindi un paio di mesi fa, subito dopo la Easter Pie Night, abbiamo lanciato la Pie Night dedicata alla cottura di una pie, dolce o salata, dentro una padella di ghisa.
Ora la mia adorata LODGE, che ho trasportato nel bagaglio a mano dal viaggio in West Canada, con Seattle come ultima tappa, è sempre in bella mostra nella mia cucina, perchè trovo sia un oggetto così di design che va tenuta esposta e non chiusa in un mobile. E la uso, sia chiaro, sui fornelli e anche spesso, ma come teglia per un dolce in forno non ci avevo ancora provato ...e me lo dico da sola: male feci!!!
Cercavo una ricetta che mi desse proprio l'idea di "American Pie" e gira che ti rigira, quella che volevo io l'ho trovata proprio sul sito della LODGE, e, lo ammetto, sono entrata nel trip che mi piacerebbe avere anche quella con i due manici piccoli!!!
Siamo nella stagione di tanta favolosa frutta, quindi ritengo che l'ottimo risultato lo si possa ottenere anche con pesche e ciliegie, io ho iniziato con le fragole, e proverò anche a farci la mia Maine Blueberry Pie .
Considerando comunque il peso notevole di queste mitiche padelle, il consiglio è di prenderla si con il classico manico lungo, ma anche con quello piccolo dalla parte opposta per poter afferrare con due mani e ricordate sempre di usare delle presine adatte e spessissime, se non avete quelle in silicone della LODGE, perchè il calore che si forma sulla ghisa è da ustione terrificante!!
STRABERRY SKILLET PIE
(per una padella da 26 cm di diametro)
Pie crust*
310 g di farina 00
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di zucchero
220 g di burro freddissimo a tocchetti
170-190 ml di acqua gelata
In un mixer con le lame in acciaio mescolate la farina con il sale e lo zucchero, aggiungete il burro e date 4-5 giri, aggiungete con le lame alla media velocità l'acqua, quella che serve ad unire l'impasto. Formate una palla e chiudetela in pellicola trasparente per alimenti e riponete in frigo minimo 6 ore.
*Questo è il motivo per cui è consigliabile preparare la pie crust anche con 2-3 giorni di anticipo. La si può anche congelare fino a tre mesi.
Per la Skillet Pie alle fragole, stendete l'impasto su un piano leggermente infarinato (io uso un piano di marmo che è bello fresco) ad uno spessore di 3 mm circa e rivestite la padella in ghisa (che deve essere sempre ben conservata e unta) fuoriuscendo dal bordo. Rifilate e rimettete in frigo.
Con gli avanzi di impasto ritagliate le strisce per decorare la superficie della pie.
Poggiate le strisce su un tagliere rivestito di carta forno e riponete in frigo anche queste.
Per il ripieno
1,5 Kg di fragole fresche
300 g di zucchero (potete metterne meno, ma valutate l'acidità delle fragole)
1 cucchiaio di suco di limone
30 g di maizena
1 cucchiaino di estratto puro di vaniglia
Per rifinire
zucchero di canna
1 tuorlo
2 cucchiai di latte o panna
Lavate e pulite le fragole, levando il picciolo. Passatele su un pezzo di carta da cucina per eliminare l'acqua della pulitura.
Tagliatele a metà o in quattro e mettetele a macerare con lo zucchero in una ciotola, per circa un'oretta.
Scolatele (recuperate il succo per farci una bibita rinfrescante o per decorare un gelato alla crema, o per fare la bagna di qualche torta, io l'ho congelato) e mescolate con il succo di limone, la vaniglia e la maizena.
Versate le fragole nel guscio di impasto e rifinite la superficie della vostra pie con le strisce di impasto. Riponete 10 minuti in frigo, giusto il tempo di portare il forno
a temperatura.
Periscaldate il forno a 200°C.
Sbattete il tuorlo d'uovo con il latte o la panna e pennellate la superficie della pie e spargete dello zucchero di canna sopra.
Infornate la padella di ghisa nell'ultimo ripiano in basso del forno per 50 minuti circa, comunque fino a quando l'impasto non sarà ben dorato e il ripieno al centro non farà delle bollicine.
Lasciate raffreddare su una griglia, per un paio d'ore prima di affettarla e servirla. Se la frutta e i suoi succhi sono fuoriusciti e sono entrati a contatto con la padella, rifilate i borsi con un coltellino, tagliare e prelevare la fetta sarà di una semplicità incredibile.
Accompagnate la Pie con panna montata o ancora meglio con dell'ottimo gelato al Fior di latte, o Vaniglia.
lunedì 7 maggio 2018
GRANITA DI FRAGOLE SICILIANA
Anche se so perfettamente che in tante zone d'Italia il tempo non sia dei migliori, siamo comunque a Maggio, il mese delle fragole, e qua in Sicilia io ho iniziato la mia cura "del sole", nel senso che almeno un paio di volte a settimana per un'oretta o due scendo la scala di pietra lavica che da casa mi porta al lungomare, che attraverso e me ne scendo al porticciolo poco più sotto e mi sdraio al sole! Va bene lo ammetto, ho già anche messo i piedi a mollo e mi sono quasi fatta il bagno, perchè al sole si muore di caldo e io adoro troppo l'acqua.
Perchè vi ho fatto tutto questo preambolo? Semplicemente perchè quando inizia la stagione del mare di pari passo arrivano le immancabili granite, e dopo quella ai gelsi, quella al cioccolato, quella alle mandorle, alle pesche e quella favolosa al limone, mancava quella di fragole. Manca quella di caffè, ma tranquilli che anche lei arriva presto!!!
GRANITA DI FRAGOLE
500 g di fragole fresche (al netto)
150 ml di acqua
150 g di zucchero
2 cucchiai di succo di limone fresco
Per servire
Panna fresca montata
Brioche col tuppo Siciliana
In un pentolino dal fondo spesso sciogliete lo zucchero nell'acqua e portate quasi a bollore. Spegnete, mescolate e fate raffreddare a temperatura ambiente.
Lavate, mondate e tagliate a tocchetti le fragole, versatele nella ciotola di un frullatore (io uso il Bimby, ma va bene anche se usate un frullatore ad immersione) insieme al succo di limone e riducete in purea.
A questo punto versate in una ciotola capiente con lo sciroppo di zucchero preparato prima e che deve essere a temperatura ambiente e NON CALDO, e con un frullatore ad immersione frullate tutto per 4-5 minuti ( deve incorporare aria). Chiudete la ciotola e riponete in freezer per 5-6 ore.
Dopo di che rifrullate il tutto per bene e riponete in freezer, da questo momento avrete la granita morbida e pronta in qualsiasi momento per essere gustata, rigorosamente con panna montata e una o anche due favolose Brioche col tuppo.
ENJOY!!!
giovedì 29 marzo 2018
CHEESECAKE al forno con FROSTING alla PANNA ACIDA
La Cheesecake è uno di quei dolci che cotto o "a freddo", bianco o al cioccolato non credo mi stancherà mai. Quindi quando ne ho l'occasione e mi capita tra le mani un'altra ricetta la provo e la approvo, sempre!!
Questa che segue è quella che faccio più spesso in assoluto e non ne avanza mai e dico mai una briciola e la cosa mi rende felice da una parte e triste dall'altra, perchè spero sempre in un avanzo da gustarmi sul divano...e no, non capita mai.
Inutile e superfluo dirvi che è perfetta per ogni occasione, dal party, al tè, come dessert per un pranzo o una cena, ma è ideale anche da trasportare per portarla a qualche scampagnata con gli amici.
CHEESECAKE al forno con FROSTING alla PANNA ACIDA
per una teglia da 26 cm di diametro
per la base
200 g di biscotti "digestive"
75 g di burro morbido
100 g zucchero di canna
per la torta
750 g di formaggio cremoso (Philadelphia)
200 g mascarpone
20 g di maizena
230 g zucchero
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
1 uovo grande
1 pizzico di sale
per il frosting
200 g di panna acida (va benissimo anche créme fraiche)
250 g panna fresca
fragole fresche per decorare
Rivestite una teglia a cerniera con carta forno.
Frullate velocemente i biscotti e mescolateli bene con il burro morbido e lo zucchero di canna.
Preriscaldate il forno a 170°C.
Versate questo mix sul fondo della tortiera e pressate bene con il dorso di un cucchiaio o con il fondo di un bicchiere. Mettete in frigo.
In una ciotola (io uso il KitchenAid con la frusta a filo) lavorate (vanno bene anche le fruste elettriche) il Mascarpone con il formaggio Philadelphia con lo zucchero, la maizena, l'estratto di vaniglia, l'uovo ed il pizzico di sale. Quando il composto sarà ben amalgamato versatelo nella tortiera sulla base di biscotti.
Infornate e abbassate la temperatura a 165°C e cuocete per circa un'oretta o fino a che la superficie non avrà iniziato a prendere colore.
Lasciate raffreddare nella tortiera e nel frattempo montate la panna ben ferma con la panna acida.
Lavate e mondate le fragole e tagliatele.
Sformate la torta su un vassoio o piatto da portata e ricoprite con la panna montata a vostro gusto. Decorate con le fragole e fate riposare in frigo un'oretta o anche di più.
Servite con una salsa di fragole fresche:
2 cestini di fragole fresche
4 cucchiai di zucchero
Lavate e mondate le fragole, tagliatele e frullatele con lo zucchero con un frullatore ad immersione. Conservate in frigo.
mercoledì 25 maggio 2016
CHEESECAKE ALLA VANIGLIA CON SHORTBREAD- VANILLA CHEESECAKE
Presto presto che è già tardi...anzi no, tardissimo!! Non
tedierò Fabio e Annalù con un post lungo come una casa, perchè credo stiano già
odiando con tutta l'anima l'ultimo giorno della sfida n.57 dell'MTC, poichè
praticamente sono sempre tutti in ritardo e arrivano solo nelle ultime 10-12
ore di gara anche oltre 50 ricette, stavolta mi ci metto anche io nel mezzo, ma
la colpa non è MIA, ma degli sfidanti, che arrivano sempre tutti di corsa e io
per sistemare i link, asterischi e varie perdo ore ore oreeeeeee e quindi mi
sono ridotta all'ultimo.... però come vedete ho la "giustificazione".
E ne ho due a dire il vero, perchè ho dovuto pubblicare prima un paio di
ricette che mi servivano per questo cheesecake, gli shortbread e le fragoleconservate!!
La mia ricetta è un classico, che più classico non si può,
ma che ci posso fare un cheesecake così lo si può poi accompagnare a tutto e
quindi desideravo averlo in questa sfida!!
Unica nota ho esagerato con la cottura (oltre un'ora e 15
minuti, ma un'ora in totale trovo sia più che sufficiente e nella ricetta ho
messo i tempi che seguirò dalla prossima volta!!) ENJOYYYYYYYYYYYY
CHEESECAKE ALLA VANIGLIA
Per la base
400 g di
shortbreadcookies sbriciolati finemente
100 g di nocciole tostate e tritate finemente
Per il ripieno
450 g di formaggio Philadelphia a temperatura ambiente
450 g di ricotta
350 g di zucchero
2 cucchiai di maizena
4 uova grandi ( a temperatura ambiente)
2 cucchiaini di estratto puro di vaniglia
Semini di un baccello di vaniglia
400 g di panna acida
Per il topping
250 g di panna fresca
200 g di panna acida
Preriscaldate il forno a 220°C.
Foderate una teglia a cerniera diametro 26 cm, con carta
forno sul fondo e sui lati
In un mixer mescolate bene le briciole degli shortbread
cookies con le nocciole.
Pressate bene sul fondo e sui bordi, solo per un paio di cm
della teglia ed infornate per 5 minuti.
In una ciotola di una planetaria (io KitchenAid) con la
frusta lavorate bene il formaggio Philadelphia con la ricotta. In una ciotola a
parte mescolate lo zucchero con la maizena e poi aggiungeteli alla crema di
formaggio.
Fate lavorare bene fino a che non risulterà ben amalgamato.
Aggiungete le uova una alla volta, mescolando bene prima di aggiungerne un
altro, versate l’estratto puro di vaniglia, i semini di vaniglia e la panna
acida fino a che non sarà ben amalgamato.
Lasciate raffreddare il cheesecake nella teglia e poi
copritelo con della pellicola per alimenti e mettete in frigo un paio di ore
almeno o fino a quando desidererete servirlo.
Sformate e decorate con il topping, fatto di panna montata
soda insieme alla panna acida, e servite con qualche fragola conservata.
Se ben coperta o chiusa in un porta torta può stare in frigo
fino a 6-7 giorni.
giovedì 19 maggio 2016
FRAGOLE CONSERVATE CON MENTA E PEPE NERO by Christine Ferber- PRESERVED STRAWBERRIES with mint and black pepper
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Qui da noi è decisamente arrivato quel periodo dell’anno in
cui la Primavera è inoltrata e l’Estate è alle porte, il periodo a mio avviso
più gradevole per godere dell’aria aperta, senza ancora un sole troppo forte da
desiderare di essere solo al mare o sotto al getto diretto del climatizzatore,
senza le fastidiose zanzare che ti portano ad intossicarti di repellenti, quel
periodo dell’anno in cui quando vai al mercato o dal tuo fruttivendolo vedi far
bella mostra di fragole e frutti profumati che non sono le solite mele e pere!!
Oggi sul calendario del cibo Italiano di AIFB si celebra la giornata nazionale delle fragole e poiché è uno dei miei frutti preferiti
sentivo in qualche modo che dovevo esserci ad onorare l’evento e la nostra
ambasciatrice Stefania Pigoni.
Da poco mi sono regalata il libro di Christine Ferber “Mes
confitures” e l’ho inaugurato proprio con una ricetta a base di fragole che mi
ha regalato una grande soddisfazioni sia per il risultato che per l’utilizzo
che ne possiamo fare, per insaporire una macedonia nei mesi invernali, per fare
un fresca bibita estiva utilizzando il magnifico sciroppo che se ne ricava, per
decorare dolci e torte, ma anche per rubare una fragola con un cucchiaino in
quei momenti in cui abbiamo bisogno di qualcosa di dolce!!
Con questa ricetta partecipo al Calendario del cibo Italianodi AIFB, per la giornata nazionale delle fragole
FRAGOLE CONSERVATE CON MENTA E PEPE NERO
1 kg di fragole (al netto)
800 g di zucchero semolato
Succo di un limone piccolo
5 foglie di menta fresca
5 grani di pepe nero, macinato fresco (io li ho lasciati
interi)
Lavate velocemente le fragole, privatele del picciolo e
asciugatele su un canovaccio di cotone.
In un contenitore lasciate una notte al fresco (io le ho
messe in frigo) le fragole intere a macerare con lo zucchero e il succo di
limone, avendo cura di coprirle con un foglio di carta da forno (io le ho poi
chiuse con un coperchio).
L’indomani in un tegame dal fondo spesso portate il tutto a
sobbollire qualche minuto. Fate raffreddare e rimettete in un contenitore,
coprite con carta forno (io però poi ho sempre chiuso con un coperchio) e
rimettete in frigo fino al giorno seguente.
Il terzo giorno versate dentro un colino e mettete lo
sciroppo in un tegame, schiumate di tanto in tanto, e tenete a fuoco vivo, e
portatelo alla temperatura di 105°C, versate le fragole, la menta e il pepe.
Portate nuovamente ad ebollizione a fuoco vivo, schiumate e procedete con una
cottura di 5 minuti, mescolando molto lentamente per non far rovinare le
fragole.
Le fragole saranno diventate translucide e saranno pronte,
per essere invasate in contenitori di vetro sterilizzati.
English version
Strawberries national Day here in Italy today! And I choose
to post a delicious recipe by Christine Ferber: confit strawberries with mint
and black pepper.
They are fab, perfect as topping on a cake, or using the
syrup for a Summer drink, or to mix in a fruit salad.
In any case this recipe is perfect to preserve “Summer”
flavors even during the cold Winter!!
STRAWBERRIES PRESERVED WITH MINT AND BLACK PEPPER
2 1/3 lb (1 kg) of strawberries (net)
1 2/3 lb of caster
sugar
Juice of a small lemon
5 fresh mint leaves
5 black peppercorns
Wash the strawberries quickly, raise the stalks and dry them
on a cotton cloth.
Put the whole
strawberries in a bowl with sugar and lemon juice, making sure to cover them
with a sheet of baking paper (I close the bowl with a lid) and let it rest in
the fridge overnight.
The next day in a thick-bottomed saucepan bring it to simmer
a few minutes. Let cool and put in a container, cover with parchment paper (I
always close the bowl with a lid) and put in the fridge until the following
day.
The third day pour into a colander and put the syrup in a
pan, skim from time to time, and keep on high heat, and bring to a temperature
of 220°F, pour the strawberries, mint and pepper. Bring to a boil over high
heat again, lather and proceed with a 5 minutes cooking, stirring very slowly
so as not to spoil the strawberries.
The strawberries will become translucent and are ready to be
potted into sterilized glass containers.
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