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lunedì 19 ottobre 2015

POLLO RUSPANTE RIPIENO DI SCALOGNI RIPIENI con GRAVY AL MARSALA e INTRECCI DI FOGLIE DI BROCCOLI


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Mi hanno detto che per la sfida MTChallenge n.51 dovevo disossare un pollo… e pensavano di spaventarmi??!
Mi sento così felice e soddisfatta che farei un altarino a Patty per averci lanciato un guanto di sfida così!!
Parliamoci chiaro…se si vuole davvero dire di saper cucinare BISOGNA anche saper disossare un pollo e avere nella propria cassetta degli “attrezzi” da cucina un bel coltello da disosso (da conservare bene e tenere SOLO per queste occasioni!)!! …. Io ora ho aggiunto un nuovo capitolo FONDAMENTALE al mio corso di cucina personale…. So disossare un pollo e ho il mio coltello da disosso nuovo e tagliente …grazie all’MTC n.51 e a Patty!!!
E quindi??? E quindi GRAZIE…ora posso dire che il mio blog ha i peli sul petto, le palle e la pagina Facebook ..e anche un bel coltello da disosso..ahahahahahahah!
Il post della ricetta sarà lungo e quindi brevemente vi dirò che ho usato un bel pollo ruspante di quelli belli tosti, grande,  pettoruto e da gran bella figura… .
- Disossare????È stato un piacere.
L’idea del ripieno, mi è venuta unendo la mia terra di origine, l’Emilia Romagna, con la mortadella e lo scalogno e la mia terra di adozione, la Sicilia, con i pistacchi di Bronte, il pepato stagionato,  l’uva passita e il Marsala…
-Il risultato??? Mi ha inorgoglita.
Ho studiato su questa ricetta gli ingredienti, i tempi, e l’organizzazione…. E ce la si fa alla grandissima…. E indovinate?? Questo sarà il mio secondo piatto per il pranzo di  Natale e poco importa se la maggior parte dei miei invitati non preferisce il pollo… perché mio marito che non lo mangia volentieri ha detto che era una cosa strepitosa!! Anzi ha detto: “questa ricetta è un capolavoro”, che detto da lui per me equivale alle 3 stelle Michelin per la vita!!!
Con questa ricetta partecipo all’MTC n.51 di ottobre 2015 
( e quando le rivedo darò un bacio in fronte- che per me corrisponde all’Oscar come miglior regia, miglior attore protagonista, miglior produzione e  migliore colonna sonora- ad Alessandra e Patty)


ATTENZIONE ATTENZIONE: se questa ricetta vi piace e volete riproporla a casa vostra, vi prego di leggere bene tutti i passaggi più di una volta, perché è importante l’organizzazione dei tempi e degli ingredienti! GRAZIE!!! E oltre alle foto e al post di Patty, guardate anche questo VIDEO (ma fermatevi a disossare le anche e lasciate le coscette intere, per una presentazione più bella), molto chiaro su come disossare un pollo.


POLLO RUSPANTE con RIPIENO “ripieno”  DI SCALOGNI RIPIENI DI PISTACCHI CON GRAVY AL MARSALA E CONTRONO DI INTRECCI DI FOGLIE DI BROCCOLI
(sottotitolo: non è uno scioglilingua!!)

1.Pollo ruspante (peso intero 3,400 kg- resa una volta disossato 2,200 kg)
Burro
Timo fresco
Sale
Pepe nero
3-4 Scalogni
Olio extra vergine d’oliva (io Siciliano dei Monti Iblei)
150 ml di Marsala

2.Per il ripieno
350 g di carne macinata di manzo
100 g di Mortadella macinata
50 g di salsiccia
1 uovo
30 g di granella di pistacchi di Bronte
50 g di uva passita ( ammollata in una tazza di Marsala secco)
50 g di Pecorino Siciliano pepato stagionato grattugiato
30 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
l'interno degli scalogni sbollentati che avanzeranno dal ripieno di cui sotto
Sale
Pepe nero

3.Per il ripieno del ripieno
7-8 scalogni medi
Aceto di vino (per sbollentare gli scalogni)
20 g di pangrattato
30 g Parmigiano Reggiano
20 g di farina di  Pistacchi di Bronte
15 g (1 cucchiaio) di olio extra vergine di oliva (Siciliano dei Monti Iblei)
Sale
Pepe nero

4.Per la salsa gravy al Marsala
Fondo di cottura del pollo
550 ml di brodo di pollo
150 ml di Marsala
Roux chiaro (1 cucchiaio di burro + 20 g di farina)
1 noce di burro

5.Contorno: intrecci di foglie di broccoli
500 g di foglie di broccoli
3 cucchiai Olio extra vergine d’oliva (io Siciliano dei Monti Iblei)
Acqua di cottura dei broccoli
1 spicchio d’aglio
1 uovo
40 g di Pecorino Siciliano pepato stagionato, grattugiato
Sale
Pepe

6.Per il brodo di pollo
Carcassa, zampe e testa del pollo
1 cipolla grande
1 carota grande
Sale grosso
3-4 rametti di prezzemolo
2 foglie di alloro essiccato

ORGANIZZAZIONE PER TEMPI
-fino a due settimane prima :-prima si può disossare il pollo, e conservare in freezer bene       avvolto dentro a pellicola alimentare
                                               -con la carcassa, zampe e testa del pollo preparate il brodo che congelerete in contenitori a chiusura ermetica)
                                              -volendo si può preparare anche il ripieno e congelare*
-il giorno prima di preparare e farcire il pollo: -scongelare il pollo disossato in frigo
                                                                                 -*scongelare il ripieno se lo si è precedentemente preparato e congelato //OPPURE preparare il ripieno e conservare
in frigo chiuso in un contenitore a chiusura ermetica
                                                                                  -cuocere le foglie di broccoli ( e conservare in frigo)
-il giorno che si farcisce il pollo: -preparare gli scalogni ripieni
                                                        -farcire il pollo e conservarlo in frigo (se lo si vuole preparare per cena per 2-3 ore, se lo si vuole per il pranzo del giorno successivo, conservarlo in  frigo tutta la notte)             
                                                        
-il giorno che servite il pollo :-rifinire il pollo con odori e burro ed infornare (per un pollo così grande ci vogliono  circa 2 ½ ore , quindi per servirlo verso le 13.30 calcolate di infornarlo verso le 10.30 circa)  
                                                  -nel frattempo preparare gli intrecci di foglie di broccoli (che vanno poi infornate-non è un problema che ci sia già il pollo in forno che cuoce)
                                                  -preparate il roux per la salsa gravy

ATTENZIONE ATTENZIONE 2: si può anche preparare in un giorno iniziando la mattina presto per avere il piatto pronto per cena. M si può anche preparare un giorno e congelare da crudo il pollo ripieno e chiuso nella carta forno e nella stagnola, scongelandolo in frigo 24 ore prima della cottura

PREPARAZIONE    
                    
Per disossare il pollo ho seguito lo stesso metodo di Patty, che a sua volta segue quello del "Cordon Bleu":

-Se fate come me che ho PRETESO che il macellaio mi desse il pollo intero di testa e zampe, tagliate via senza pietà la testa dalla base del collo e le zampe!
-Prendete il vostro busto di pollo eviscerato, pulito e fiammato per eliminare eventuali residui di piume (ho usato anche le pinzette per togliere le spine del pesce)
Girate il pollo con il petto sul piano di lavoro e fate una pressione con entrambi i palmi delle mani sulla schiena, giusto per iniziare a far capire a pollo le vostre intenzioni. Girate nuovamente il pollo e andate  a lussare entrambe le cosce. Con il busto del pollo dritto di fronte a voi, dovrete infilare il pollice della mano sinistra (se non siete mancini) nella cavità intestinale fino a toccare l'articolazione dell'anca. Con l'altra mano tirate indietro la coscia rompendo l'articolazione. Il femore deve uscire dalla cavità dell'anca. Fate la stessa cosa con l'altra coscia.
-Dovete togliere la forcella dello sterno. E' una delle operazioni più delicate: ruotate il pollo sempre in posizione supina, con il petto verso di voi. Spingete indietro delicatamente la pelle della cavità del collo
(Il mio pollo essendo così pettoruto non mi ha reso la ricerca della forcella una cosa semplice, ma indovinate chi ha vinto??). Toccate la polpa del petto intorno alla cavità e potrete percepire la forcella. Incidetela con la punta del coltello.
-Con il coltello raschiate la carne intorno alla forcella in modo da farla apparire, quindi con delicatezza recidetela al vertice con il trinciapollo, facendo attenzione a non bucare la pelle.
-La forcella è libera anche se l'osso lungo è ancora all'interno e verrà eliminato successivamente.
-Adesso ruotate nuovamente il pollo e mettetelo con il petto a contatto con il tagliere. Tenetelo   schiacciato con una mano ed incidete nel centro della spina dorsale scendendo dal collo alla coda. Qui troverete resistenza all'inizio ma poi proseguendo sarà molto più agile. Aprite quindi il pollo a libro. Via via che procedete nel lavoro, asciugatevi bene le mani cercando di averle sempre prive di grasso che inevitabilmente potrebbe rilasciare il volatile (Per questo uno strofinaccio attaccato la grembiule di cucina o un bel rotolone di carta vicino al piano di azione saranno molto utili). Il coltello deve essere sempre ben fermo nella vostra mano.
-Procedendo dall'alto verso il basso e dalla colonna verso l'interno, fate scorrere la lama del coltello appoggiandola alla cassa toracica ed incidendo in profondità, cercando i raschiare bene la polpa dalle costole. Procedete con calma da una parte e poi dall'altra.
-A questo punto avrete quasi terminato la parte più difficile. La gabbia toracica sarà quasi completamente staccata dal petto. Resterà lo sterno che potrete sollevare e staccare dal basso verso l'alto. Una volta inciso nella lunghezza, si staccherà completamente il resto dell'ossatura. Toccate il bordo del petto all'altezza del collo ed eliminate la parte lunga della forcella sempre incidendo con la punta del coltello. Tenete la carcassa da parte.
-Adesso grattate via la polpa dalle ossa delle anche e staccate l'osso dalla giuntura della coscia con il trinciapollo. L'osso lungo della coscia sarà invece lasciato al suo posto per mantenere una bella forma finale.
-Tagliate con il trinciapollo le ali all'altezza dell'articolazione. Quindi rimuovete il resto dell'ala in corrispondenza delle giunture. Spingete con il dito la pelle dell'ala all'interno della cavità che si sarà formata dopo l'eliminazione dell'osso. 
-l vostro pollo è disossato. Palpate con le mani la carne di tutta la superficie per sentire se qualche piccola scheggia di osso sia rimasta ed eventualmente eliminatela.

-Procedete a stendere il ripieno con cura- Ma a questo punto potete anche decidere di avvolgere ben stretto in pellicola trasparente il vostro pollo disossato e congelarlo(Io ho fatto così)


6.Per il brodo (utilizzando la carcassa, la testa e le zampe del pollo di cui sopra)
In una pentola grande inserite la carcassa, le zampe e la testa del pollo, coprite con acqua ed aggiungete la cipolla e la carota sbucciate, con il prezzemolo, l’alloro e il sale grosso e portare ad ebollizione. Abbassate la fiamma e fate cuocere 2-3 ore.
Fate raffreddare. Filtratelo e congelatelo in contenitori tipo Tupperware.

2.Per il ripieno
In una ciotola mescolare la carne macinata con la salsiccia e la mortadella, aggiungere i formaggi grattugiati e la granella di pistacchio, e mescolare bene con le mani, infine mescolare anche l’uovo con sale e pepe ed amalgamare bene tutti gli ingredienti, anche gli interni degli scalogni sbollentati per il ripieno di cui sotto.

3.Per gli scalogni ripieni
In un pentolino versate acqua e mezzo bicchiere di aceto di vino e portate a bollore.
Sbucciate gli scalogni e sbollentateli 1 minuto circa nell’acqua e aceto.  Scolateli e fateli raffreddare.
Nel frattempo in una ciotolina mescolate tutti gli ingredienti (pan grattato, farina di pisatcchi Parmigiano Reggiano, olio, sale e pepe).
Con delicatezza schiacciate uno scalogno alla volta da un’estremità facendo uscire l’interno dello scalogno dalla parte opposta, otterrete il “guscio”, se ne ricavano anche due tre, dipende dalla grandezza dello scalogno. Non buttate via gli interni, sminuzzateli e mescolate al mix di pan grattato e pistacchi.
Quando avrete ottenuto 10-12 “gusci” di scalogno, con un cucchiaino piccolissimo riempiteli con il ripieno al pistacchio. E metteteli da parte.



1.Farcire e cucire il pollo
Stendete il pollo su un piano di lavoro con la parte della pelle sul piano. Spalmate sopra il ripieno di carne e poi posizionate gli scalogni ripieni in ordine sparso sulla carne.

Sollevate i lati del volatile per richiuderlo, fate coinciderei lembi di pelle con grazia e procedete alla cucitura. Cominciate dal collo e scendete cucendo senza tirare troppo la pelle, e senza tirare troppo nemmeno il filo, perché con la cottura, tenderà a gonfiarsi e ritirarsi con il rischio di spaccarsi e rovinare tutto il vostro paziente lavoro. Potete usare filo da cucina o filo di seta a vostro piacere (io ho usato lo spago da cucina, ma davvero sono stata attentissima a non tirarlo troppo).

Una volta cucito il vostro pollo legate le cosce per mantenere la forma in cottura.
Inumidite un largo foglio di carta da forno ed avvolgetevi stretto il pollo chiudendolo come un caramellone.
Avvolgete il caramellone in un lungo foglio di alluminio e legatelo con dello spago per dare definitivamente una forma cilindrica al vostro pollo.


Adesso potete mettere in frigo per 2/3 ore o se preferite, per tutta la notte fino al momento di cuocerlo. ( Per la cottura bollita (ad esempio per la galantina), potrete lasciare il vostro pollo direttamente avvolto come indicato).
Per la cottura al forno, eliminate la carta, condite l'esterno del pollo massaggiandolo con una “pomata” fatta con burro, sale, pepe  e timo fresco; versate olio extra vergine di oliva nella pirofila, tagliate grossolanamente tre quattro scalogni e spargete qualche rametto di timo fresco, sistemate il pollo sul fondo  e  quindi  “decoratelo” con piccoli fiocchi di burro che serviranno a mantenere morbida la pelle durante la cottura.

Infornate in forno preriscaldato a 160° C, dopo 15 minuti versate il Marsala e cuocete  per circa 2,40  ore (calcolate un’ora per kg) irrorando il pollo ogni 15-20 minuti con i succhi di cottura (se avete la siringona da Tacchini del Ringraziamento, sarete agevolatissimi), questo vi regalerà un pollo dalla carne morbidissima e non stopposa.
Dopo quasi due ore di cottura ho girato il pollo con l’aiuto di due palette di legno, rigirandolo dal lato con il petto in alto gli ultimi 10 minuti a 180°C per rendere la pelle un po’ abbrustolita.
Quando siete in fondo alla cottura, verificate il colore dei succhi che escono dalle suture.
Se schiacciando leggermente con un cucchiaio di legno vedrete uscire del liquido trasparente, il pollo sarà cotto. Proseguite se vedete che i succhi sono ancora rosati.

(Qualora capitasse la piccola sventura di rompere la pelle, non succede niente. Si va avanti e si porta in fondo l'operazione. Sarà probabilmente meno aggraziato ma avrete sempre raggiunto un grande traguardo. Non sarà uno strappo che pregiudicherà la bontà e la riuscita della ricetta. Ricordatelo!).

Togliete il pollo dalla teglia e copritelo bene con carta la stagnola e preparate il gravy.
4.Per il gravy al Marsala
-Consiglio la lettura dell’esaustivo post di Mapi su MTChallenge a proposito dei gravy.
Eliminate il grasso dalla superficie del fondo di cottura ( se ce l’avete la pipetta utilizzata per irrorare il pollo durante la cottura è perfetta) e mettete la pirofila di cottura del pollo così com’è sul fornello a fiamma viva, con una frusta grattate bene il fondo della pirofila e aggiungete 400 ml di brodo e  150 ml di Marsala e fate ridurre della metà! Nel frattempo preparate un roux con il burro e la farina, mescolate bene e cuocete circa 3-4 minuti.
Una volta che il fondo di cottura del pollo si sarà ridotto della metà , filtratelo con un colino a maglia fitta e mescolatelo con il roux e sempre sul fuoco mescolate con una frusta aggiungendo il restante brodo fino ad arrivare alla consistenza desiderata. Ultima con una noce di burro per rendere il vostro gravy lucido.
A questo punto potrete servire il vostro pollo e tagliarlo direttamente a tavola perché vi permetterà una bella, ma semplice coreografia!
Servitelo con il gravy caldo in una salsiera in modo che ognuno ne metta quanto ne desidera.

Accompagnatelo con un contorno, io ho utilizzato le foglie del broccolo e l’acqua di cottura dello stesso.

5.Per le foglie di broccolo intrecciate
Lavate bene le foglie di un broccolo, che magari avrete lessato in precedenza per altri usi (io l’ho conservato per il contorno della cena )-conservate l’acqua di cottura del broccolo- e sminuzzatele con i loro gambi. In una casseruola (io ho usato la mia Staub in ghisa) fate soffriggere l’aglio nell’olio extra vergine d’oliva e poi versate le foglie di broccolo, mescolate aggiungete sale e pepe e fate cuocere, per un’oretta e un quarto circa aggiungendo di tanto in tanto l’acqua, per evitare che brucino.
Quando i gambi saranno abbastanza teneri assaggiate di sale e dopo 10 minuti, passateli al minipimer, in modo da ridurli il più possibile. In una ciotola aggiungete a questa purea di foglie di broccoli l’uovo, il Pecorino, mescolate bene e ripassate con il minipimer. Inserite in una sac-à poche la bocchetta grande e piatta e riempitela con le foglie di broccolo.
Su una placca da forno rivestita di carta forno formate delle “strisce”  di circa 8 cm ed infornate durante la cottura del pollo ripieno. Cuocete per circa 25-30 minuti. Una volta tiepide, formate gli intrecci a cestino con 4 strisce. E mettete da parte sino al momento di servire, non devono essere caldi, ma tiepidi o a temperatura ambiente.


English version
 
I did it!! I boned a chicken ..and it was easy!! The most important thing is to get the right knife and to read explanation very well. I read Patty’s post and watched even5-6 times this video!
The recipe will be so long, and full of grammar mistakes, but read the ingredients and watch my pictures, I hpe this will help you!
But trust me the flavors are so great that pprobably I am going to repeat this receipe often!! My husband (and he doesn’t prefer chicken) tod me: “this recipe is a masterpiece” and I was so proud of my way of cooking!!
So my dear friends : ENJOY!!



STUFFED FREE RANGE CHICKEN FILLED WITH STUFFED PISTACHIOS SHALLOTS AND MARSALA WINE GRAVY with BROCCOLI LEAVES “PLOTS”

1. free-range chicken (weight 7 lb ca)
Butter
Fresh thyme
Salt
black pepper
3-4 Shallots
Extra virgin olive oil
2/3 cup  Marsala Wine

2. For the filling
¾ Lb  of ground beef
3 ½ oz  minced Mortadella
2 oz of Italian sausage
1 egg
1 oz of  chopped pistachios
2 oz raisin (soaked in ½ cup of Marsala wine)
2 oz Sicilian aged Pecorino cheese (shredded)
1 oz  grated Parmigiano Reggiano
*shallots leftover (see next recipe: 3.filling for the stuffed shallots)
Salt
black pepper

3. For the filling of the stuffed shallots
7-8 medium shallots
Wine vinegar (to blanch shallots)
1 ½ Tbsp breadcrumbs
1 oz  grated Parmigiano Reggiano
1 ½ Pistachio flour
1 Tbsp of extra virgin olive oil
Salt
black pepper

4.For Marsala gravy
The cooking chicken juices
2 ¼ cup  of chicken broth
2/3 cup of  Marsala wine
Roux sauce(1 tablespoon of butter + 1 Tbsp + 1tsp  flour)
1 Tbsp of butter

5.Broccoli leaves “plots”!
1 lb + 2 oz of  broccoli leaves
3 Tbsp of extra virgin olive oil
Water from boiled  broccoli
1 clove garlic
1 egg
1 ½ oz  of shredded  Pecorino Siciliano cheese
Salt
Pepper

6. For the chicken stock
Carcass, feet and head of the chicken
1 large onion
1 large carrot
Coarse salt
3-4 sprigs of parsley
2 dried bay leaves

HOW TO BONE A DUCK, TURKEY, OR CHICKEN by Julia Child “Mastering the art of French cooking “



You may think that boning a fowl is an impossible feat if you have never seen it done or thought of attempting it. Although the procedure may take 45 minutes the first time because of fright, it can be accomplished in not much more than 20 on your second or third try. The object is to remove the flesh with the skin from the carcass bones without piercing the skin except at the back where the bird is slit open, and at the natural openings at the vent and neck. The skin is to serve as a container for the pâté. Laid flat on a board, the pâté mixture is heaped onto it, then the skin is folded over the pâté mixture and sewed in place. When baked in a terrine and unmolded, or baked in a crust, the sutures are on the bottom, and the pâté appears to be enclosed in an unbroken, browned casing—which is the skin. It is always an impressive sight. The important thing to remember is that the cutting edge of your knife must always face the bone, never the flesh, thus you cannot pierce the skin.



To begin with, cut a deep slit down the back of the bird from the neck to the tail, to expose the backbone. With a small, sharp knife, its edge always cutting against the bone, scrape and cut the flesh from the carcass bones down one side of the bird, pulling the flesh away from the carcass with your fingers as you cut. When you come to the ball joints connecting the wings and the second joints to the carcass, sever them, and continue down the carcass until you reach just the ridge of the breast where skin and bone meet. Then stop. You must be careful here, as the skin is thin and easily slit. Repeat the same operation on the other side of the bird. By the time you have completed half of this, the carcass frame, dangling legs, wings, and skin will appear to be an unrecognizable mass of confusion and you will wonder how in the world any sense can be made of it all. But just continue cutting against the bone, and not slitting any skin, and all will come out as it should. When you finally arrive at the ridge of the breastbone on this opposite side, stop again. Then lift the carcass frame and cut very closely against the ridge of the breastbone to free the carcass, but not to slit the thin skin covering the breastbone. Chop off the wings at the elbows, to leave just the upper wing bones attached.



Then arrange this mass of skin and flesh on a board, flesh side up. You will now see, protruding from the flesh, the pair of ball joints of the wings and of the two second joints. Scrape the meat from the bones of the wings and pull out the bones. Repeat for the second joints, severing them from the ball joints of the drumsticks; the drumstick bones may be left in place if you wish. Discard any bits of fat adhering to the flesh, and the bird is ready to become a pâté or a galantine.

-For the chicken  broth (using the carcass, head and feet of chicken)
In a large pot insert the carcass, the legs and the head of the chicken, cover with water and add the onion and carro,  parsley, bay leaf and salt and bring to boil. Reduce heat and simmer 2-3 hours.
Let cool. Strain it and freeze it in airtight  containers.

-For the filling
In a bowl mix the ground meat with sausage and mortadella, add the grated cheese and chopped pistachios and mix well with your hands, finally mix the egg with salt and pepper and mix all ingredients well (* add even the shallots leftovers  of the following recipe)

-For stuffed  shallots
In a saucepan pour water and half a cup of vinegar and bring to a boil.
Peel the shallots and boil 1 minute in water and vinegar. Drain and let cool.
Meanwhile, in a bowl mix all the ingredients (bread crumbs, pistachio flour and  Parmigiano Reggiano cheese,  extra virgin olive oil, salt and pepper).
Gently crush shallot  from one end to dumping the inside shallots on the opposite side, you will get the "shell", you will get  two or three shells from each shallot, depending on the size. Do not throw away the interior,  cut and mix with breadcrumbs and pistachios.
When you've got 10 to 12 shallot "shells" fill them  with a small spoon with the pistachio mix. Set aside.

-For stuffing  and baking the chicken
Lay the chicken on a work surface  with the skin side down on the table. Spread over the meat stuffing and then place the  stuffed shallots in random order on the meat.
Lift the sides of the bird to close it again, match the edges of the skin gently  and start to sew . Start from the neck without pulling too much skin, because during cooking skin dries and can break. You can use kitchen string or floss as you like (I used kitchen string, but really I was extremely careful not to pull it too strong).
Once your chicken is sewn, thigh it  to maintain shape during cooking.
Moisten a large sheet of parchment paper and wrap the chicken as you can see in the pics.
Wrap it in a long aluminum foil and tie with string to give definitely a cylindrical shape to your chicken. Now you can refrigerate for 2-3 hours or if you prefer, all night until ready to cook. (For boiled chicken (eg galantine), you can leave your chicken wrapped as shown).
Foroven cooking , remove the paper, season the outside of the chicken massaging it with a "cream" made with butter, salt, pepper and fresh thyme; pourextra virgin olive oil in the pan,  3-4 coarsely chopped shallots  and sprinkle a few sprigs of fresh thyme, place the chicken on the bottom of the pan and then "decorate “ it with small butter  flakes ,that will help keep your skin soft during cooking.
Bake in preheated oven at 320°F, after 15 minutes pour the Marsala wine  and cook for about 2.40 hours (calculate 1 hourevery 2 ¼ Lb weight) every 15-20 minutes basting the chicken with the cooking juices, in this way you’ll get soft, stringy and flavoured chicken.
After nearly two hours of cooking  shot the chicken with the help of two wooden spooms, turning from side with your chest,  for the last 10 minutes up yje temperature  to 350°F to make the skin a little 'browned.
Control the chicken liquids form the cut to be sure your chicken is well cooked.
If pressing lightly with a wooden spoon  you will see out of the clear liquid, the chicken is cooked. Continue if you see that the juices are still pink.
(Don’t worry if it happens the breaking the skin. It will probably be less nice to see, but you'll always have a great achievement anyway).
Remove the chicken from the pan and cover well with alluminum foil and prepare the gravy.

-For the Marsala wine gravy

Remove the fat from the surface of the cooking juice (if you have  the pipette used to baste the chicken while cooking it would be perfect) and place the  cooking pan on the stove over high heat, with a whisk stir well the bottom of the pan and add 1 1/2 cup  of broth and 2/3 cup of Marsala wine and let reduce by half! Meanwhile, prepare a roux with butter and flour, stir well and cook about 3-4 minutes.
Once the cooking of chicken will be reduced, strain it with a dense mesh strainer and mix with the roux and always on fire stir with a whisk, adding the remaining broth until you reach the desired consistency. Last with a tablespoon of butter.
At this point you can serve your chicken and cut directly on the table because it will allow a nice, but simple choreography!
Serve hot with the gravy in a gravy boat.
Enjoy with a side dish, I used the leaves of the broccoli and its own cookin water.
-For the broccoli leaves “plots”
Wash the broccoli leaves, (if you boiled broccoli keep for the cooking water) – and cut them in chunks with their stems. In a pan ( I used my cast iron Staub) fry the garlic in extra virgin olive oil and then pour the leaves of broccoli, stir, add salt and pepper and cook for an hour and a quarter adding, sometimes, the water, to prevent burning.
When the stems will be quite soft taste of salt and after 10 minutes, blend them, so as to reduce as much as possible. In a bowl add to this  broccoli puree the egg, Pecorino cheese, mix well and rehearse with the blender. Place in a pastry bag a  large, flat nozzle and fill it with the puree.
On a baking sheet lined with parchment paper  make "strips" 3,5 inches length and bake while cooking the chicken. Cook for about 25-30 minutes. Once warm, formed the basket plots  with 4 strips. Set aside until ready to serve, warm or at room temperature.

martedì 7 luglio 2015

GRANITA DI ZUCCHINE CON SPUMA DI PARMIGIANO REGGIANO - ZUCCHINI GRANITA AND PARMIGIANO REGGIANO CHEESE MOUSSE





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Non sono di parte anche se sono Emiliana Romagnola, non lo dico perché  devo dimostrare chissà cosa, e non ne parlo solo perché ci sono cresciuta, ma davvero se guardate a tantissime mie ricette indietro” in questi anni di blog, troverete che spesso il formaggio base che utilizzo è il Parmigiano Reggiano!
Quando da bambina vivevo in Puglia, ricordo che si portava giù da Bologna sempre perché buono così dal salumiere in paese non lo vendevano..ma posso dirvi che ancora oggi è così..ogni volta che torno a trovare i miei genitori non manca mai nella mia valigia dell’emigrante al "contrario", come amo definirmi, un bel pezzo di Parmigiano Reggiano, perché sia chiaro qua si trova, ma non so perché non ha mai lo stesso sapore perfetto…  di quello acquistato in loco!
Partecipo a questo contest  "Parmigiano Reggiano 4cooking" 2015 perché al prodotto ci credo e non penso di doverlo dimostrare, visto che per me come formaggio del genere esiste solo Parmigiano Reggiano, ma perché la sfida lanciataci è proprio carina: ricreare una ricetta con l’utilizzo di solo 4 ingredienti …beh… sarà stato il caldo, sarà stata l’influenza di questa magnifica terra in cui vivo, ma è nata una granita salata..meravigliosa!
Come si dice?? LESS IS MORE e sostanzialmente se ci si pensa la valorizzazione di qualcosa sta proprio nell'usare pochissimi ingredienti ma di qualità eccelsa!
Ho utilizzato un Parmigiano Reggiano 24 mesi, perchè trovo che il suo sapore intenso, ma allo stesso tempo "morbido" abbia creato il giusto equilibrio e sapore con le zucchine così fresche!
Con questa ricetta partecipo a " Parmigiano Reggiano 4cooking" 2015

GRANITA DI ZUCCHINE CON SPUMA DI PARMIGIANO REGGIANO

Per 2 persone

Per la granita di zucchine
2 zucchine verdi
2 cucchiai di acqua
1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva Pugliese
Sale
½ scalogno

Per la spuma di Parmigiano Reggiano
100 g di Mascarpone
100 g di Parmigiano Reggiano (24 mesi) grattugito
Pepe bianco

Per decoro
½ scalogno finemente affettato
1 cucchiaino di zucchero
Tagliate lo scalogno a fettine sottilissime e stendetele su una placca da forno rivestita di carta forno, spolverate con lo zucchero. Infornate ed accendete il forno a 160° C e fate andare per 30-35 minuti, o comunque fino a che lo scalogno non si sarà colorato. Dovrete ottenere delle fettine “essiccate”, che saranno poi la nota “croccante” al piatto finito.

Lavate e mondate le zucchine. Sbucciate il mezzo scalogno. Grattugiate le zucchine  e sbianchitele un minuto in acqua salata bollente insieme al mezzo scalogno. Scolatele e versatele subito in una terrina con acqua e ghiaccio.
Scolatele di nuovo e frullatele con un frullatore insieme a un pizzico di sale e all’olio  extra vergine d’oliva.
Mescolate e coprite con pellicola e riponete in freezer per un’ora e mezza circa. Potete anche prepararla con un giorno o due di anticipo. Basterà che la tiriate fuori 15 minuti prima di servirla e che la ripassiate al frullatore in immersione.
Preparate la spuma di Parmigiano.
Con un cucchiaio ammorbidite il Mascarpone, aggiungete il Parmigiano Reggiano e mescolate bene, aggiungete il pepe bianco e poi ripassate al setaccio o con un frullatore ad immersione, dovrete ottenere una crema morbida e spumosa, non grumosa.
Mettete questa spuma in una sac-à-poche, dove avrete inserito una bocchetta a stella.

Servite mettendo due cucchiai di granita di zucchine in due bicchieri, aggiungete un ciuffo di spuma al Parmigiano Reggiano e finite con qualche scaglia di scalogno essiccato e affiancate con qualche piccolo panino morbido!

English version
 
I come from a great Italian region: Emilia Romagna and one of the best product ever known is the Parmigiano reggiano Cheese and as you can see in many of my posted recipes I use this great Italian cheese famous worldwid, just because it gives great taste to all the other ingredients!
The following recipe is for a contest about Parmigiano Reggiano and the callenge was to create a recipe using just four ingredients (salt, olive oil, sugar ..pepper were considered valid as basis)... I was surprised how this easy dish is great in this hot Summer!! Try it...but the real Parmigiano reggiano, please!!!


ZUCCHINI GRANITA WITH PARMIGIANO REGGIANO CHEESE MOUSSE
For the zucchini “granita”
2 green zucchini
2 Tbsp water
1 Tbsp extra virgin olive oil
Salt
½ shallot

For  the Parmigiano Reggiano mousse
3 ½ oz  Mascarpone Cheese
3 ½ oz  grated  Parmigiano Reggiano (24 months)
White pepper

For decoration
½ shallot, finely sliced
1 teaspoon sugar
Cut the shallots into thin slices and lay them on a baking sheet covered with parchment paper, sprinkle with sugar. Put in the oven and turn the oven to 320°F and let go for 30-35 minutes, or until the shallots are golden brown. You'll have to get some "dried" slices, which will then be the "crunchy" note to the finished dish.

Wash and clean the zucchini. Peel the half  shallot. Grate the zucchini and blanch them a minute in boiling salted water along with half shallot. Drain and immediately pour into a bowl with water and ice.
Drain again and mix  it in a blender with a pinch of salt and extra virgin olive oil.
Stir and cover with plastic wrap and store in the freezer for an hour and a half. You can also prepare it a day or two in advance. Just  keep it out 15 minutes before serving and than mix ita gain with  the blender.
Prepare the Parmigiano Reggiano mousse.
With a spoon soften the Mascarpone cheese , add the Parmiggiano Reggiano cheese and mix well, add the white pepper and then pass again through a sieve or with an immersion blender, you'll get a soft cream and frothy, not lumpy.
Put this mousse in a pastry bag , with a star nozzle.

Serve by putting two tablespoons of zucchini granita in two glasses, add a dollop of Parmigiano Reggiano mousse and decorate  with a few flakes of dried shallots and side with some small  soft buns!

ENJOY


lunedì 24 marzo 2014

SOUFFLE’ AL BRIE DES MEAUX CON SALSA DI SCALOGNI E CHIPS DI PERE AL FORNO


                                             Scroll down for English version
 
Inizio di settimana bello tosto...intanto mentre leggete sarò con un paio di amiche a progettare fiori in flower paste, tutte MTCine naturalmente e domani vorrei attaccare qualche quadro su queste belle pareti bianche e intonse a casa nuova (maritozzo questo dei quadri non lo sa !).
E di tosto da leggere c'è anche la ricetta che vi propongo oggi, tosta per la lunghezza... si lo confesso credo di averci impiegato di più tempo a scrivere la ricetta che ad eseguirla in pratica , o le ricette, visto che questo mese l'MTC e nella fattispecie Fabiana, la vincitrice di Febbraio, non ci richiedeva solo di fare un soufflè, ma voleva anche una bella salsa da accompagnare, che non fosse una semplice salsa, ma che partisse da un brodo, un fumetto o un fondo! Beh io vi dico una cosa, di solito quando preparo un brodo di carne, ne faccio in abbondanza, perchè così me lo congelo in contenitori e ce l'ho pronto all'occorrenza per fare dei risotti o degli arrosti, ma stavolta ...proprio questa volta lo avevo finito e così in tutto ciò la settimana passata ho fatto anche il brodo, e tutto quello che non ho utilizzato per la salsa agli scalogni, è bello che sistemato nel freezer!
Sono soddisfatta per il risultato del soufflè, che anche se dopo circa 30 secondi si è un po' seduto, all'interno è rimasto perfetto , morbido, leggero ....come un soufflé! Sono però orgogliosa anche della salseta agli scalogni, perchè è troppo buona e con quella avanzata ci siamo fatti un bel panino piastrato la sera, con formaggio e due fettine di speck.... sono così contenta che la rifarò spessissimo.
Ora venendo alle cose serie, il mio soufflè rientra nei soufflè semplici e anche la salsa, perchè qello che stanno proponendo gli altri sfidanti all'MTC ha dell'incredibile ! Ma come dico sempre io..per me MTC è una scuola prima di tutto , è una sfida con me stessa e soprattutto a me piace partecipare, non vincere !

Con questa ricetta partecipo all'MTChallenge n.37 




SOUFFLE’ AL BRIE DES MEAUX  CON SALSA DI SCALOGNI E CHIPS DI PERE AL FORNO


Per le chips di pere al forno


1 pera Decana soda, non troppo matura

Accendete il forno a 130°C . Lavate la pera e tagliatela a fettine sottili per il lungo, senza levare la buccia. Eliminate i semini. Poggiate le fettine di pera su una placca da forno con carta forno. Infornate e dopo 25-30 minuti girate le fettine di pera , spostandole di posto (perché sotto saranno umide ancora). Dopo circa un’altra mezz’ora rigiratele e continuate la cottura per un’altra ora, ricordandovi ogni 20 minuti circa di girarle.
Quando avranno preso un bel colorito e avranno iniziato a perdere la loro umidità . Tiratele fuori dal forno e mettetele all’aria su una griglia anche per un’ora.


Per la salsa agli scalogni

90 gr  scalogni (8-9 piccoli)
125 ml di brodo di carne(con carota, cipolla, sedano, un ciuffetto di prezzemolo,1 pezzo da 1 kg di muscolo di manzo , chiodi di garofano, grani di pepe , sale )*
20 g di burro
Pepe (sale se serve) 

*Per il brodo :  Fate il brodo qualche giorno prima (io ne faccio una bella pentola, poi lo filtro e lo suddivido nei Tupperware e lo congelo, proprio per poterlo utilizzare quando mi serve): mettete l'acqua , un bel pezzo di muscolo di manzo, una carota, sedano e cipolla, prezzemolo, due chiodi di garofano, una foglia di alloro e 5-6 grani di pepe nero nella pentola e fate cuocere per circa due ore e mezza , anche tre.

Sbucciate e pulite gli scalogni. Affettateli finemente. Mettete a rosolare il burro con il pepein un tegame piccolo ed aggiungete gli scalogni, mescolate spesso e fate appassire aggiungendo piano piano il brodo.
Gli scalogni devono appassire. Assaggiate di sale, es in caso aggiungetelo (dipende dalla sapidità del brodo che userete). Spegnete il fuoco e passate gli scalogni al mixer.
 
Nel frattempo preparate un roux. 

Per il roux

20 g di burro
30 g di farina
Pepe nero (sale se serve)
Mettete a sciogliere il burro ed uniteci subito la farina, mescolate con un cucchiaio di legno, fino a che tutto sarà ben amalgamato. Aggiungete il pepe .
A questo punto finite la salsa: unite al roux gli scalogni, mescolate e cominciate ad aggiungere altro brodo di carne (ne serviranno circa 175 ml), continuate a mescolare fino a che non avrete finito il brodo e la salsa avrà cominciato ad addensarsi.

A questo punto iniziate a preparare i soufflé.

Per 4 soufflé piccoli 

110 g di Brie des Meaux
150 g panna fresca
12 g da tavola di maizena
15 g di burro, più quello per imburrare gli stampi
3 uova
1 pizzico di pepe nero
Sale
2 cucchiai di Emmental grattugiato ,per ricoprire fondo e bordi degli stampi.
Per il procedimento ho utilizzato quello di Fabiana 
 
Preriscaldate  il forno a 200°C.
Con una pennellessa imburrate generosamente gli stampi o lo stampo che devono essere puliti ed assolutamente asciutti, ungete fondo e bordi....questo è assolutamente fondamentale!
Con lo stesso criterio spargete il formaggio Emmental  grattugiato negli stampi in modo che ne siano interamente ricoperti avendo cura di non toccare più l'interno con le dita.
Riponete  in frigo fino al momento del riempimento, io li ho messi in freezer (e il tempo poi di tirarli fuori , riempirli con il composto dei soufflé e metterli in forno, i miei stampi e vasetto di vetro non hanno subito shock termico). Non trascurare questo passaggio!!
Ripassate ancora i bordi con un altro poco di burro pomata e raffreddate nuovamente
Mescolate la maizena con un paio di cucchiai di panna fresca fuori fuoco.
Portate ad ebollizione la restante panna e raggiunto il bollore unite il mix panna maizena mescolando sempre.
Abbassate la fiamma e proseguite la cottura aiutandovi con una frusta a mano fino ad ottenere una crema spessa.
Allontanate dalla fiamma ed unite il burro avendo cura di continuare sempre a lavorare con la frusta.
Rompete le uova  tenute a temperatura ambiente, separando i tuorli dagli albumi, avendo cura di non toccare questi ultimi con le mani.
Unite i tuorli uno alla volta, incorporandoli alla perfezione prima di introdurre il successivo.
Tagliate il Brie des Meaux ed unitelo alla massa e mescolate.
Salate, pepate e amalgamate bene il tutto. (Non preoccupatevi se resteranno dei pezzetti di formaggio)
L'ultima indispensabile operazione è quella di montare gli albumi.
Devono essere ben stabili, ma non di cemento armato.
Ci si può aiutare unendo qualche goccia di limone che aiuta la montatura rendendola stabile. Gli acidi sono fantastici in certe situazioni.
Sconsiglio invece la famosa presa di sale, in realtà a meno che non si monti a mano( faticando come bestie) non ha una reale utilità, anzi, il cloruro di sodio ha proprietà igroscopiche, quindi alla lunga sottrae acqua e destabilizza la struttura.
Con delicatezza ed in più riprese unite gli albumi montati, badando bene di non smontarli, eseguendo movimenti verticali con una spatola e contestualmente ruotando la ciotola, il classico movimento en coupant .
La massa deve risultare ben omogenea.
Versate negli stampi ( o nello stampo) arrivando solo ai 2/3 della loro altezza.
Nel mio caso ho usato tre cocotte in ceramica bianca ed un vasetto da confetture.
Lisciate  delicatamente la superficie con la spatola.
Cuocete in forno per 15-18 minuti (io ho cotto per 16 minuti).
Si gonfieranno molto e prenderanno un bel colorito ambrato, ma all’interno resteranno perfetti, non troppo cotti e nemmeno liquidi. 
Serviteli subito, perche nel giro di pochi secondi si “siederanno” , accompagnati dalla salsa agli scalogni e da un paio di fettine di chips di pere , belle croccanti…e buon appetito.

 English version

This month the MTChallenge is making a Soufflé with a sauce. I wasn't worry about Soufflè, because I preparared some last November, I was worry about the sauce, because I had to use broth and I had finished the one I always keep in my freezer. So I prepared even a lot os stock last week before preparing the soufflès !
I hope you find the following looooooooooong recipe very interesting and trust me Soufflés are easy to make!! and even very good to eat!!


SOUFFLE ' au BRIE DES MEAUX with shallots sauce and baked pears  chips

For the baked pear chips

1 Pear, not too ripe.

Preheat the oven to 270* F. Wash the pear and cut into thin slices lengthwise, without removing the peel .Remove the seeds. Place  pear slices on a baking sheet with parchment paper. Bake 25-30 minutes and then turn the slices of pear, moving from place (because under it is still moist). After about another half hour turno the slices again and continue cooking for another hour, remembering to turn them every 20 minutes.
When they took a beautiful color and have begun to lose their moisture, put them on a rack to cool.

For the shallots sauce

8-9 shallots
1/2 cup beef stock(carrot, onion, celery, parsley, 1 piece 1 kg of beef muscle,2 cloves, 2 bay leaves, 5-6 peppercorns, salt)*
1 Tbsp +1 tsp of butter
Pepper (salt if needed)

*Make the broth a few days before (I make a nice pot because then I  filter and put it  in Tupperwares and freeze it, just to use it when I want to make a good risotto). Put the water, a beautiful piece of muscle beef, carrots, celery, onion, parsley, two cloves, bay leaves and the 5-6 black peppercorns  to the pan and cook for about 2 hours. When ready strain it and put it in a pan to the quantity that you need and dissolve the saffron in the broth. Season with salt.
Peel the shallots. Slice them finely. Put butter and pepper in a small saucepan and add the shallots, stir frequently and let dry, slowly adding the broth. The shallots must wither. Taste for salt. Turn off the heat and purée the shallots with a cutter.

Meanwhile, prepare a roux.

For the roux

1 Tbsp + 1 tsp butter
2 Tbsp all purpose flour
Black pepper (salt if needed)
Put the butter to melt and add immediately flour, stir with a wooden spoon, until everything is well blended. Add the pepper.
At this point finish the  sauce: mix the roux with shallots, stir and start adding more beef broth (you'll need about 3/4cup), continue stirring until you have finished the broth and the sauce has begun to thicken.

At this point you begin to prepare the soufflé.

For 4 small soufflés

4 oz of Meaux Brie des
3/4 cup half and half
1 Tbsp cornstarch
1Tbsp butter, one more for buttering the molds
3 eggs, at room temperature
1 pinch of black pepper
Salt
2 tsp of grated Emmental cheese ( even Cheddar is good ) to coat the bottom and edges of the molds

Preheat oven to 400 ° F
With a brush generously butter molds  or that must be absolutely clean and dry, and even  the bottom edges .... this is absolutely important.
sprinkle  the grated Emmental cheese in the molds so that they are completely covered, taking care to not touch the inside with your fingers.
Store in refrigerator until ready to fill, I put them in the freezer. Do not neglect this step!
Go over the edges with yet another little butter cream and cooled again
Mix the cornstarch with a few tablespoons of half and half and set apart.
Bring to a boil the rest of the half and half, add the cornstarch mix stirring constantly.
Reduce heat and continue cooking, helping with a hand whisk until you have a thick cream.
Move away from the heat and add the butter, taking care to always continue to work with the hand whisk.
Break the eggs  separating the yolks from the whites, taking care not to touch them with your hands.
Add the egg yolks one at a time.
Cut the Brie des Meaux and add it to the mass and stir.
Add salt and pepper and mix well. (Do not worry pieces of cheese remain)
The last essential step is to beat the egg whites.
Must be well  stable. Add gently  egg whites to the mix.
Pour into molds coming only 2/3 of their height.
Smooth out the surface gently with a spatula.
Bake in the oven for 15-18 minutes (I baked for 16 minutes).
Serve immediately with the shallots sauce  and a couple of slices of baked pear chips, nice and crispy ... Enjoy !