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giovedì 19 aprile 2018

RISOTTO CON LE BIETOLINE



La settimana scorsa passando dal fruttivendolo di fiducia, che per mia grandissima fortuna si trova di fronte casa, scorgo dei bei mazzi di bietole fresche e ho pensato di comprarle convinta che fossero le ultime della stagione.
Una parte le ho saltate in padella per farci un buon contorno, e con l'altra ho pensato di fare un buon risotto, dal momento che mio marito ne mangerebbe in continuazione (diciamo che il mio "rigetto" per il riso in generale post viaggio in Cina, l'ho finalmente superato ahahahah). Mi è venuto davvero buono e così ho pensato subito ad un post per il blog, ma ero turbata dal fatto che non sarebbe stata di stagione e quindi lo volevo mettere in "bozze" aspettando il periodo adatto. Per scrupolo sono andata a vedere la stagionalità delle bietole ed ho scoperto che sono tutto l'anno e quindi adesso vi beccate la ricetta ORA!!! ahahahahahahhah, buona giornata!


RISOTTO con BIETOLINE

3 mazzi di bietoline fresche
2 spicchi di aglio
30 g di burro
2 cucchiaio di olio
160 g di riso Carnaroli
brodo di pollo bollente
sale
pepe
40 g di mozzarella fior di latte fresca e di ottima qualità
20 g di burro acido
2 cucchiai di Parmigiano Reggiano

Lavate e mondate le bietole. Sbollentatele un 4-5 minuti in acqua bollente salata e lasciatele scolare molto bene. Tagliatele e sminuzzatele. In una padella sciogliete il burro con l'olio e fate soffriggere l'aglio, aggiungete una macinata di pepe e poi versate le bietoline, mescolate e aggiungete il sale, fate cuocere ed insaporire 5 minuti e versate il riso, mescolate molto bene con un cucchiaio di legno e fate tostare il riso un paio di minuti. A questo punto iniziate ad aggiungere il brodo di pollo, mescolate spesso e man mano che il riso assorbe i liquidi aggiungete il brodo un po' alla volta.
Assaggiate di sale ed in caso aggiustate. A circa un minuto dalla cottura mantecate con il burro acido. Spegnete e mescolate il parmigiano con un cucchiaio di mozzarella Fior di latte a tocchetti.
Servite caldo con aggiunta di mozzarella.


Enjoy!!!

giovedì 13 settembre 2012

LE MIE MINI MONO PASQUALINE -





                                                   Scroll down for English version

Certo che ci voleva l’MTC di settembre  per scoprire che non ho mai mangiato una vera Pasqualina DOC genovese, a questo rimedierò sicuramente la prossima volta  che tornerò a Genova e anzi con la scusa oltre ad incontrare  Ale e Dani, obbligherò la Vitto (come la chiamiamo tutti con affetto) la vincitrice dell’MTC  di questo mese  a farmene una di suo pugno J.
La rivelazione è stato l’impasto, gustosissimo, facile da fare  e da grandi soddisfazioni. Come prima volta non mi sono discostata troppo dalla versione originale, perché tendenzialmente le prime volte voglio capire come si fa e poi mi lascio andare alla fantasia (infatti ho già pronta la mia versione prossima ventura).
Non ho trovato la Prescinseua  ovviamente, perciò  ho ripiegato con lo Stracchino, poi avendo ospiti a cena , ho deciso di servire la Pasqulina come antipastino, e quindi essendo seduti a tavola l’ho “ridotta” a mini Pasqualine e a quel punto un uovo intero per pezzo sarebbe stato troppo, così ho sbattuto l’uovo e l’ho utilizzato “porzionato”.
Per tutto il resto sono stata fedele all’originale  e ora che conosco tutto il procedimento fino al risultato mi sento pronta per farne ancora.

Con questa ricetta partecipo all’MTC di settembre: 



LE MIE MINI MONO PASQUALINE

Per la pasta:
 300 gr di farina Manitoba
 30 gr di olio
½ bicchiere di vino bianco secco
  circa ½ bicchiere di acqua
sale

Impastate la farina con il sale, l’olio, il vino bianco e l’acqua (in totale i liquidi dovrebbero essere circa 150 ml, giusto per ottenere un impasto molto morbido , ma non appiccicoso).
Dividete l’impasto  in 5 palline e fate riposare coperta almeno 1 ora, meglio 2, questo passaggio renderà l’impasto morbidissimoe facile da stendere.






Per il ripieno:

500 gr di bietole fresche
1 cucchiaio di olio EVO
Maggiorana
½ cipolla piccola tritata
200 gr di stracchino (io qui la Prescinseua proprio non la trovo)
2 cucchiai di Parmigiano Reggiano
2 uova
Sale e pepe


Pulite le  bietole, togliendo quasi tutta la parte del gambo, tagliatele a striscette  e  saltatele in padella con olio e.v.o. , la maggiorana maggiorana e la  cipolla tritata. Deve asciugarsi bene l’umidità.  Lasciate raffreddare.
In una ciotola lavorate lo stracchino il Parmigiano Reggiano grattugiato, un  pizzico abbondante di maggiorana, sale e pepe.
Stendete una pallina in una sfoglia sottile e con un coppa pasta ricavateci 10 cerchi con cui  fodererete il fondo e le pareti di 10 mini teglie tonde (diametro 7 cm) unte d’olio facendole un poco debordare (ungete anche il bordo delle teglie altrimenti la pasta si strapperà quando dovrete arrotolarla) Ungete la pasta di olio con il pennello e stendete la seconda sfoglia. Versate dentro le bietole, sopra il composto di formaggio.  Sbattete le due uova .
 Poi con il dorso di un cucchiaino fate 1 incavo e versateci l’uovo sbattuto; salate e pepate e versate un filino d’olio su ognuno. Le altre 3 sfoglie devono essere tirate sottilissime e non devono assolutamente avere buchi; io  al contrario di Vittoria prima le ho stese e allargate con i pugni e poi mi sono aiutata con il mattarello , stando molto attenta a non bucare la sfoglia, perché  tende a strapparsi.
Tirate la prima delle tre sfoglie e coprire il ripieno facendo debordare la sfoglia di lato. Ungete bene la superficie con un pennello o con le dita delicatamente . Appoggiate la seconda sfoglia, ungete bene, appoggiate al bordo una cannuccia per soffiare aria fra uno strato e l’altro di pasta del coperchio, appoggiate  l’ultima sfoglia e ungete anche questa molto bene. A questo punto arrotolate il bordo a cordoncino (se è troppo tagliarne una parte con le forbici).

Quando è ben gonfia come un palloncino togliete rapidissime la cannuccia e sigillate l’apertura.
Infornare a 180° per 20-25 minuti o fino a doratura della pasta.
Appena tolta dal forno spennellate delicatissimamente di olio. Raffreddandosi la pasta si ammorbidirà e, se l’avrete fatta abbastanza sottile, scenderà come un velo!





English version


Pasqualina from Genova is a typical salted veggy cake, it seems difficult to do, but you need just a bit of time, but result is so success full that it could be a “must” in your kitchen.
The original is filled with a typical cheese from Genova, impossible to find it out of Genova, so I changed it with another creamy cheese.
Now that I know how to make it, I’m going to use this dough with other vegetables and I’m sure they will be delicious.


PASQUALINA MINI CAKES

For the dough:
 2 ½ cups of bread flour
 2 Tbsp EVO oil
¼ cup of dry white wine
 ¼ cup of water
salt

Mix the flour with the salt, extra virgin olive oil, white wine and water (total liquids should be about , just  ½ cup get a dough very soft, but not sticky).
Divide the dough into 5 balls and let rest covered at least 1 hour, preferably 2, this step will make the dough really soft and  easy to spread.
For the filling:
3 cups of fresh chards
1 tablespoon oil EVO
Marjoram
½ small onion, chopped
200 grams of soft cheese (I used Stracchino cheese)
2 tablespoons grated Parmigiano Reggiano
2 eggs
Salt and pepper














Peel the chards, removing almost all part of the stem, cut into strips and sauté in a pan with EVO oil , marjoram and chopped onion. Moisture to dry thoroughly. Let cool.
In a bowl mix the soft cheese, Parmigiano Reggiano cheese, a pinch of marjoram, salt and pepper.
Roll a dough ball into a thin sheet and make 10 circles and put one circle in  the bottom of 10 mini pans round (diameter 7 cm) greased with oil making them a little overboard (also anoint the edge of the pan otherwise the dough will tear when you roll it) Grease the dough with the oil using a brush and roll out the second sheet. Pour in the chard and  the cheese mixture. Beat the two eggs.
 Then with the back of a spoon make one notch and pour  a spoon of beaten egg , salt and pepper and pour some oil on each one. The other 3 sheets must be pulled thin and must not have holes.
Pull the first of the three layers and cover the filling by overflowing the dough to the side. Grease the surface with a brush or your fingers gently. Lay the second pastry, anoint well, resting on the edge of a straw to blow air between one layer and another of dough of the lid, resting the last puff and anoint also this very well. At this point, rolled edge in string (if it is too cut off a part with scissors).


When well inflates like a balloon rapid remove the straw and seal the opening.
Bake at 350 °F for 20-25 minutes or until golden brown.
Just removed from the oven brush oil. Cooling the dough will soften, and if you have made thin enough, will fall like a veil!

It’s easier to make it  than to read this recipe, I know…..enjoy!!!

domenica 27 marzo 2011

RISOTTO DI BIETOLINE- SWISS CHARD RISOTTO


                                                     Scroll down for English version
Non so a voi, ma a me il cambio dell’ora legale mi uccide…. Mi sfasa completamente e ci metto sempre qualche giorno a riprendermi!!! Si lo so che ora le giornate si allungano, ma non è vero che è primavera , qui da dieci minuti si è messo a diluviare!!!! Ma c’è la luce!!!
Oggi non ho cucinato , siamo stati fuori con la famiglia del maritozzo quindi ne approfitto per mettere una ricetta di risotto con le bietoline per partecipare al contest di Marika   Risottiamo!!



RISOTTO CON BIETOLINE

 200 gr  riso Carnaroli
250 gr di bietoline lessate, strizzate e tritate
2 cucchiai di burro
1 cucchiaio di olio Evo
Sale e pepe
1 spicchio d’aglio
2-3 tazze di acqua bollente
Parmigiano Reggiano grattugiato

Fare rosolare un cucchiaio di burro con l’olio e l’aglio, dopo un paio di minuti aggiungere le bietoline, il sale e il pepe, mescolate bene. Aggiungete  il riso e fatelo “tostare” un paio di minuti mescolando, e cominciare ad aggiungere un po’ di acqua alla volta, dopo circa 13 minuti il riso dovrebbe essere cotto, aggiustate di sale e mantecate con l’altro cucchiaio di burro, aggiungete il Parmigiano grattugiato e servite caldo.

Buona domenica sera a tutti, baci, Flavia

English version



Today here in Italy we had daylight saving time, and everytime it’s a problem to me…. I don’t know why , but loosing an hour of my rest is terrible!!!
Anyway today I didn’t cook anything because we  had lunch in a restaurant with hubby’s family… so I post you a Swiss chard risotto to join to  Marika's contest about “Risotti”

200 gr Carnaroli Rice
250 gr boiled, drained and chopped Swiss chard
2 Tbsp butter
1 Tbsp extra virgin olive oil
Salt and pepper
1 clove garlic
2-3 cups boiling water
Grated Parmigiano Reggiano

Sautè one Tbsp butter with oil and garlic after a couple of minutes add Swiss chard, salt and pepper. Mix well. Add the rice and let it “toast” a couple of minutes, stirring and start adding a bit of water at a time. After about 13 minutes rice should be cooked, add  salt and stir with the other spoon of butter, add grated Parmigiano Reggiano and serve hot.

Have you a blessed and special Sunday …hugs, Flavia