lunedì 23 gennaio 2017

PASTA VESUVIO CON LENTICCHIE E RAGUSANO DOP (Pastificio Gentile)



Alla fine del raduno MTC a Napoli 2017, come vi ho raccontato qualche giorno fa, abbiamo tutti ricevuto un omaggio del Pastificio Gentile di Gragnano, che ha voluto donarci la bontà della pasta di Napoli. Sono stata tra i fortunati che ha ricevuto la pasta formato “Vesuvio”, dalla forma particolare che ben si sposa con condimenti ricchi, perché li riesce a “trattenere” per rendere il boccone “gustoso in assoluto”.


A Napoli la sera del sabato tra le mille eccellenti bontà, a cena, abbiamo potuto assaggiare la tipica pasta con patate e provola, così osservando i “Vesuvio” ho pensato che una cosa ricca, saporita, “densa” ci sarebbe stata davvero tanto bene, quindi sono voluta rimanere sulla falsa riga della pasta con le patate e provola.
Tornata a casa mi sono messa subito all’opera, approfittando delle temperature rigide della stagione ho messo sul fuoco delle lenticchie, del buon brodo di carne, e intanto cercavo il giusto abbinamento, che ho trovato nel Ragusano DOP, formaggio tipico della zona Iblea della Sicilia.

Il Ragusano, conosciuto anche come “Cosacavaddu” o caciocavallo Ragusano, è uno dei formaggi più antichi prodotti in Sicilia, a pasta filata prodotto con latte vaccino intero crudo dalla tipica forma di parallelepipedo. Il mio preferito è quello semi stagionato, perché ha ancora quel sapore dolce, gradevole e aromatico che inizia a tendere al piccante, prerogativa questa di quello stagionato, e ha la giusta consistenza, che in cottura si ammorbidisce fino a sciogliersi regalando tutto il suo sapore alla ricetta.

Tornando alla pasta, so di non aggiungere nulla di nuovo nel dire che la cottura “risottata” ha retto alla perfezione, anche il giorno dopo scaldando quel piccolo avanzo rimasto! 

VESUVIO-Pastificio Gentile

Ora inizierà per me la ricerca di questa Pasta Gentile anche qui nella mia città, perché è troppo buona, come la vera pasta deve essere. Anzi farei proprio un appello alla ditta Gentile di Gragnano di fornirci i punti vendita sparsi in tutta Italia, perché è una pasta dai sapori antichi, fatta con grano Senatore Cappelli, ad essiccazione naturale… una pasta tradizionale d’eccellenza aggiungo io!



 VESUVIO con LENTICCHIE E RAGUSANO dop

Per due persone
160 g di Vesuvio del Pastificio Gentile
250 g di lenticchie cotte (ricetta sotto)
500 ml di brodo di carne (bollente)
80 g di Ragusano DOP semi stagionato, grattugiato a “maglia grossa”
Pepe nero macinato fresco
2 cucchiai di oli extra vergine di oliva

Per le lenticchie

250 g di lenticchie secche
1 gambo di sedano tritato finemente
1 cipolla piccola tritata finemente
1 carota tritata finemente
1 cucchiaio di estratto di pomodoro
2 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
1 foglia di alloro essiccato
Pepe nero
Sale

Mettete le lenticchie in una ciotola e coprite con acqua. Lasciate ad ammollare per 5-6 ore.
Preparate il soffritto con la carota, il sedano e la cipolla e una macinata di pepe, l’olio d’oliva extravergine. Stemperate l’estratto di pomodoro. Mescolate e dopo 10 minuti versate le lenticchie con l’acqua e la foglia di alloro. Mescolate bene coprite e lasciate cuocere, mescolando ogni tanto, e controllando se serve aggiungere un po’ di acqua bollente. Cuocete per un’ora e mezza e dieci minuti prima di spegnere il fuoco aggiungete il sale a vostro gusto.
 Per preparare la pasta

In un tegame versare l’olio extra vergine di oliva e versare le lenticchie, mescolare e quando inizia a sobollire versare i Vesuvio, mescolare velocemente ed aggiungere metà del brodo bollente. Mescolate spesso, come si fa con un risotto, e aggiungete se serve altro brodo. Lasciate cuocere per 10 minuti (sulla confezione di questo meraviglioso formato di pasta c’è scritto 8 minuti, ma consideriamo che il liquidi di cottura con la presenza delle lenticchie secondo me  rallentano leggermente l’assorbimento), aggiungete il Ragusano DOP, mantecate qualche secondo e spegnete.
Il tutto deve risultare non troppo denso ma allo stesso tempo il formaggio deve essere "filante". Servite subito con una generosa macinata di pepe nero. E BUON APPETITO.



7 commenti:

  1. Sono molto contento che ti sia piaciuta. Noi la troviamo eccezionale!

    Fabio

    RispondiElimina
  2. Secondo me tu hai una mano felicissima con le pastasciutte sostanziose. Sper di provare questa.

    RispondiElimina
  3. ma è una pasta risottata... sai che l'ho vista e devo assolutamente provarla, domani è sulla mia tavola! Purtroppo non ho la pasta Gentile! :(

    RispondiElimina
  4. Da brava pugliese quale sono, amo la pasta con i legumi, ma non ho mai provato a farla risottandola con il brodo. Lo farò sicuramente, mi intriga parecchio questa versione e siccome anche io sono una delle fortunate che ha trovato i vesuvio...

    RispondiElimina



Utilizzando questo form, e lasciando un commento a questo post, si acconsente al trattamento e all'archiviazione dei propri dati personali da parte degli autori di questo sito. Vedere anche "privacy Policy" in alto nelle pagine