giovedì 16 ottobre 2025

MAFALDINE CATANESI di semola rimacinata





Ed eccoci qua, al 16 di Ottobre che è il compleanno del mio "blogghino", ma anche la Giornata Internazionale del Pane esattamente il XX anniversario del World Bread Day .. una bellissima data, legata a quello che rappresenta il cibo, la vita e la condivisione per eccellenza, e Cuocicucidici compie 15 anni; anni di tante ricette, anni in cui ho creato il mio "ricettario" online, anni di entusiasmo, ma anche racconti che sono diventati ricordi.

E oggi pubblico una buona ricetta  di Pane, avevo già scritto un post sulle Mafaldine Catanesi che già mi erano piaciute tantissimo, oggi ne propongo un'altra versione che è secondo me ancora più buona, queste sono solo di farina di semola rimacinata e vi assicuro che saranno quelle che farò più spesso, soprattutto in versione mini con della buonissima Mortadella, perchè su un buffet finiscono anche le briciole!


Con questa ricetta partecipo al 20 World Bread Day 




MAFALDINE CATANESI di farina di semola 



400 g di farina di semola rimacinata di grano duro

230 g di acqua 30 g di olio extravergine di oliva 

8 g di sale 

6 g di lieviti di birra fresca

Semini di sesamo 


Sciogliete il lievito di birra nell'acqua.

Versate la farina di semola nella ciotola della planetaria ( io KitchenAid) con il gancio piatto ( foglia) e azionate a velocità 2 e nel frattempo aggiungete l'acqua col lievito e a seguire l'olio. Coprite con la.pellicola per alimenti la ciotola e lasciate riposare 30 minuti.

Aggiungete il sale e azionate la planetaria utilizzando il gancio ad uncino a velocità 3 e lavorate fino a che l'impasto non risulti bello liscio.

Formate una palla, rimettetela nella ciotola coprite con pellicola e lasciate lievitare fino al raddoppio.

Se volete le mafalde della dimensione che si trova nei panifici qua a Catania, prendete l'impasto e dividetelo in sei pezzi,  arrotolate ogni pezzo a formare un serpentello che ripiegherete come nella foto e tirate una delle estremità sovrapponendola al panino ( vedi foto). Coprite le mafalde e lasciate lievitare fino al raddoppio.





Accendete il forno portandolo alla temperatura di 190⁰C.

Spennellate la superficie dei panini con acqua e spargete sopra i semini di sesamo ed infornate per circa 25/30 minuti fino a doratura.




NOTE

-Se volete potete fare anche panini molto più piccoli e con questa dose ne potete ricavare anche circa 25-26. 

-Si possono anche congelare appena raffreddati e se volete usarli per un buffet, metteteli gia tagliati subentro ad un sacchetto prima.di metterli in freezer. Sarà sufficiente metterli qualche minuto in un forno preriscaldato a 80⁰C per servirli caldi e buonissimi.

-Sono ottimi e tipici serviti con della favolosa Mortadella 


ENJOYYY!!!




sabato 27 settembre 2025

SBRISOLONA al CIOCCOLATO


Siamo a fine Settembre e a differenza degli ultimi anni,  che era ancora terribilmente caldo, qui in Sicilia sembra una giornata di inizio Autunno. Piove, le temperature si sono abbassate ed è tornata la voglia di accendere il forno. 

Qualcosa di facile, di dolce e abbastanza veloce...ecco a cosa ho pensato e così ho fatto una sbrisolona con della buona crema al cioccolato, che sarà gustata con un buon tè nel pomeriggio e un caldo cappuccino domani a colazione!

Buon primo weekend d'Autunno 2025!!!


SBRISOLONA al CIOCCOLATO




( teglia 24 cm di diametro- io con bordo alto e fondo removibile)


Per la frolla 


300 g di farina 00

100 g di zucchero

100 g di burro morbido

1 pizzico di sale 

 1 uovo 

1 bustina di lievito per dolci 

1 cucchiaino di estratto puro di vaniglia 

Scorza di 1 limone grattugiato


Potete ovviamente impastare a mano dentro una ciotola. Io accelero molto i tempi utilizzando il mio KitchenAid.

Versate la farina, lo zucchero e il lievito per dolci nella ciotola della planetaria e mescolate qualche secondo utilizzando il gancio "foglia", se avete quella con bordonin silicone vi assicuro che è ancora meglio. Aggiungete la scorza del limone grattugiata e a seguire il burro a fiocchetti, e mescolate una trentina di secondi, aggiungete l'estratto di vaniglia e mettete il pizzico di sale ed infine aggiungete l'uovo. Fate lavorare la macchina davvero il tempo che gli ingredienti si amalgamino.

Spegnete e formate una palla e chiudete in pellicola per alimenti e schiacciate a formare un disco e mettete in frigo almeno una mezz'ora, ma anche tutta la notte.

Nel frattempo preparate la crema.


 Per la crema 

( che potete fare anche il giorno prima)


400 g acqua

100 g latte intero

120 g zucchero
40 g cacao in polvere amaro

90 g farina 00

1 cucchiaio di Rum


Versate tutti gli ingredienti( TRANNE IL RUM) in una pentolina, frullate tutto con un frullatore ad immersione( io ho quello KitchenAid nuovo che è favoloso) e poi mettete sul fuoco e mescolate fino a che si sarà addensata. Spegnete il fuoco e aggiungete il Rum e date due colpi ancora con il frullatore ad immersione e rimettete 1 minuto sul fuoco mescolando.
Se avete il Bimby, o similari, in 5 minuti la vostra crema sarà pronta, basterà inserire nel boccale tutti gli ingredienti TRANNE il Rum, e mettere a 80°C per quattro minuti a velocità 4. Dopo di che aggiungete il Rum e date due colpi di Turbo. La crema è pronta e dovrete solo farla raffreddare con la pellicola per alimenti a contatto con la superficie per evitare si formi la "pellicina".



Gocce di cioccolato ( io uso quelle di Barry Callebaut adatte alle cotture in forno).


Prendete la pasta frolla dal frigo, togliete ¼ di impasto e riponetelo in freezer. Con la parte restante stendete con un mattarello su un piano di lavoro leggermente infarinato e rivestite il fondo e i bordi della teglia. Io ho poi tagliato il bordo ad un'altezza di 3 cm e ho riposto in freezer anche gli avanzi della frolla.

Pre riscaldate il forno a 180⁰C.

Rifinite bene l'impasto e riempite con la crema al cacao mescolata alle gocce di cioccolato.

Prendete la frolla dal freezer( tutta) e con una grattugia a grana spessa grattugiate su tutta la superficie della torta fino ad esaurimento.

Infornate per circa 30 minuti, ma dipende dal forno e quindi potrebbero bastare 25 minuti come.seevirne 35. Il colore della superficie deve essere di un bel dorato biscotto.


Fate raffreddare e sformate la.torta e spolverate sopra zucchero a velo prima di servire.



NOTE:

-se non avete la teglia con fondo removibile vi consiglio di foderare la teglia con carta forno.

- ovviamente potete usare cioccolato fondente normale o gocce di cioccolato. La particolarità di queste barrette è che la cioccolata si ammorbidisce senza diventare dura.

- potete farla anche il giorno prima, conservandola semplicemente coperta per evitare che la polvere si posi sopra.



ENJOYYY!!!

venerdì 21 febbraio 2025

LIQUORE ARANCE AMARE

 



Sono quattro mesi che non ho più ripreso "in mano" il blog, ma perché sono quattro mesi esatti che sto elaborando, con tanta fatica, la perdita del mio papà.

Riprendo oggi, o almeno ci provo, perché lui adorava cucinare ed era anche immensamente bravo! 

L'anno scorso ho ricevuto delle arance amare in regalo, con cui ormai faccio una delle mie marmellate preferite, ma desideravo provare anche a fare un liquore, perché mi ero messa in testa che secondo me sarebbe stato un ottimo alleato per fare degli sciroppi per bagnare le torte e comunque se le arance amare sono nel Grand Marnier, ci dovevo provare.

"Cercando, trovando" ed ecco che mi è uscita una ricetta di la Porcareccia e l'ho fatta subito.

Dopo mesi è stata assaggiata dal critico piùm severo di casa e l'ha trovata buonissima, così come tutti quelli a cui lo offro.

Così appena domenica sera mi è arrivato un nuovo carico di arance amare classe 2025 mi sono messa al lavoro per rifare questo liquore dal profumo favoloso e per fare anche la marmellata che con i panini al burro caldi a colazione è una goduria pura... ho solo un grande dispiacere che questo liquore sarebbe piaciuto veramente tantissimo a mio padre e non lo ha mai potuto assaggiare!




LIQUORE di ARANCE AMARE ( di Porcareccia )


10 arance amare mature e non trattate

1 litri di alcool a 95° per uso alimentare

1 kg di zucchero

1,4 l di acqua

4 stecche di cannella da 2 cm

10 chiodi di garofano


Le arance amare devono esserenpiu fresche possibili, e non trattate.

Lavate le arance con cura ( noi abbiamo avuto eruzioni dell'Etnaquindi c'era anche sabbia vulcanica qui di ho usato una spazzolina da cucina per pulirle bene) e asciugatele con un panno. 

Asportate la parte arancione della buccia con un coltellino molto affilato, ancora meglio se avete un pelapatate, che rende il lavoro pou semplice e velice. E’ importante che la parte bianca del frutto non venga asportata, è molto amara e non contiene oli essenziali.

Lavate bene in barattolo di vetro da 2 litri con guarnizione di gomma e ponete all’interno dEl barattolo la buccia delle arance, la cannella e i chiodi di garofano.

Ricoprite il tutto con il  litro di alcool.

Riponete in un luogo fresco e buio. Ogni giorno scuotete il barattolo. Le bucce vanno lasciate in infusione per circa 20/25 giorni, io mi sono messa in calendario il promemoria per 25 giorni.

Se passa qualche giorno in più non è un problema.

Passati i 25 giorni necessari l’alcool sarà diventato di  un colore arancione carico, che significa che gli oli essenziali sono passati dalle bucce all’alcool. 

A questo punto preparate lo sciroppo, ponendo in una casseruola antiaderente 1,4 litri di acqua e 1 kg di zucchero. L’acqua può essere fredda, calda, bollente ( non è un problema), l’importante è che il fuoco non sia alto e che voi mescoliate continuamente lo zucchero fino a quando non sarà completamente sciolto. Prima di togliere la casseruola dal fuoco dovete aspettare che la soluzione di acqua e zucchero sia completamente trasparente e si formino le prime bollicine sul fondo. Lo sciroppo è pronto. Lasciatelo raffreddare completamente. Nel frattempo filtrate l’alcool, prima con un colino a maglie strette e poi con una garza. Unite quindi l’alcool filtrato allo sciroppo. Lasciate riposare, sempre al riparo dai raggi solari ed al fresco per un paio di mesi agitando il barattolo di tanto in tanto.

Passati i due mesi, versate il vostro liquore nelle bottiglie e tenetene sempre una nel freezer, perché questo delizioso liquore va servito ghiacciato!



ENJOYYY!!!